Tares, Pignoli (Fli): "Se non saranno concesse agevolazioni a bisognosi pronti a No Tax Day"

10 Ottobre 2013   21:52  

"Se l'Amministrazione Comunale non adotterà una serie di agevolazioni sulla
Tares per le categorie deboli e bisognose, siamo pronti a convocare con le
associazioni dei cittadini una No Tax Day per protestare contro la Giunta
Mascia".

Lo ha detto questa mattina in conferenza stampa il capogruppo di Fli al
Comune di Pescara Massimiliano Pignoli che assieme al consigliere e presidentedella Commissione Finanze Renato Ranieri s al consigliere Giuseppe Bruno, ha illustrato la posizione del Gruppo Consiliare sulla questione Tares affronata negli ultimi Consigli e che verrà nuovamente dibattuta martedì prossimo.

"Abbiamo proposto, con gli oltre ottanta emendamenti presentati, una serie di agevolazioni a beneficio di alcune categorie di cittadini per il pagamento della Tares che alcuni cittadini pagherebbero con un aumento del 300%. Per questo noi proponiamo" - ha spiegato Pignoli - "l'apertura di una posta di bilancio apposita già dal 2013 non ancora approvato per la Tares in cui mettere denari finalizzati alle agevolazioni per le famiglie bisognose, le giovani coppie, i disoccupati, i nullatenenti, i single con un solo reddito minimo e i pensionati che riscuotono la pensione sociale. Fatto questo, si potrebbe poi ricorrere ad un bando pubblico a cui far partecipare le persone che ne hanno diritto".

Pignoli ha poi puntato il dito sul fatto che molti cittadini sarebbero impossibilitati a pagare cosi' come accaduto per la Tares: "Dati alla mano comunque queste persone non potrebbero pagare la Tares e dati alla mano abbiamo i numeri sul pagamento Imu. L'Ufficio Tributi ha certificato che nell'ultimo anno il 25% i pescaresi non ha pagato l'Imu. Fra dare da mangiare ai figli o pagare l'Imu, tutti scelgono la prima, e ci mancherebbe. Se
però noi riusciremo a trovare delle soluzioni per far pagare alle famiglie
bisognose una Tares piu' bassa, riusciremo a garantire anche un'entrata
importante per le casse del Comune".

"Da martedì torneremo a care battaglia su questo in Consiglio comunale" - ha concluso Massimiliano Pignoli - "e siamo pronti oltre che a ricorre ad una No Tax Day, o anche all'ostruzionismo con la presentazione di 250 subemendamenti per vedere riconosciuti i diritti delle fasce piu'
deboli".


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