Teramo, Campitelli: "Ancora nessuna idea precisa per la successione di Cappellacci"

"Ripescaggio? La possibilità c' è, ma serve un quadro chiaro."

20 Giugno 2013   13:25  

La notizia era nell'aria da giorni, ed un paio di ore fa ha avuto la sua conferma: il Teramo e Roberto Cappellacci hanno rescisso consensualmente il contratto che li legava da un anno e mezzo.

"Si é trattato di una decisione presa insieme, tra persone intelligenti che si stimano", ha dichiarato poco fa il presidente Luciano Campitelli, "una scelta non facile da effettuare, ma motivata dal fatto che entrambe le parti ritenevano di aver ormai raggiunto il massimo nel rapporto. Cappellacci ha dimostrato di essere un grande tecnico, e da parte mia e dell'intera società va a lui un grande ringraziamento".

Riguardo alla scelta del successore, di seguito, Campitelli non si é sbilanciato, negando però l'esistenza di qualsiasi trattativa già in corso per l'ex allenatore del Pescara Christian Bucchi: "Non abbiamo ancora nessuna idea precisa riguardo il nuovo allenatore, tantomeno ci siamo già sentiti con Bucchi. In ogni caso, noi cerchiamo un tecnico che abbia la stessa filosofia di gioco di Cappellacci, in modo tale da dare continuità al progetto intrapreso insieme al nostro ex mister".

Il massimo dirigente biancorosso é rimasto abbottonato anche per quanto riguarda l'eventuale domanda di ripescaggio: "Per adesso non sappiamo bene come regolarci, restiamo in attesa di avere un quadro più chiaro della situazione. All'occorrenza, però, siamo pronti a presentare la domanda".

Lorenzo Ciccarelli


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