Teramo, assemblea pubblica per l'ATR di Colonnella
Assemblea pubblica il prossimo 27 ottobre davanti all'Atr di Colonnella promossa dall'Unione sindacale di Base (Usb) e dai lavoratori per parlare della gravità della situazione della fabbrica, dove 300 addetti sono in cassa integrazione su 500 totali.
Il gruppo Atr, attivo da 27 anni, è leader nella produzione di materiali compositi in fibra di carbonio; solo nel settore delle "supercar", la ditta di Colonnella copre l'80% del mercato mondiale. Il sito produttivo abruzzese è attualmente gestito da un commissario in amministrazione controllata.
Il leader provinciale di Ascoli dell'Usb, Andrea Quaglietti, chiede a tutte le istituzioni dei due versanti del Tronto di partecipare all'incontro del 27, "visto che si parlerà del futuro di centinaia di lavoratori e delle loro famiglie residenti sia nell'Ascolano sia nel Teramano".
L'appello di Quaglietti è rivolto ai presidenti delle Province di Ascoli Piceno e di Teramo, a tutti i sindaci della Val Vibrata e della Valtronto e alle organizzazioni sindacali. "Sull'azienda di Colonnella - aggiunge il sindacalista in una nota - da troppo tempo c'é un silenzio preoccupante, a livello territoriale, di opinione pubblica, di istituzioni. Per questo i lavoratori, che sono centinaia e rappresentano un bacino importante del mondo del lavoro dell'area del Tronto, sono delusi e sfiduciati. Occorre invece reagire e mettere in campo azioni precise di risposta e di proposta".
L'Usb ha avviato da tempo una raccolta di firme presso i dipendenti dell'Atr, per ottenere che si tengano elezioni per il rinnovo della Rsu interna, ferme da sette anni. L'iniziativa, fa sapere il sindacalista, sta ottenendo il consenso di decine di addetti dell'azienda.
