Teramo, dopo trent'anni si compie il miracolo: aperto il Lotto zero

Matteoli e Letta all'inaugurazione: opera strategica

24 Marzo 2011   13:34  

Un tratto funzionale della variante tra Teramo e Giulianova alla strada statale 80 "del Gran Sasso d'Italia", il cosiddetto 'Lotto 0', e' stato aperto al traffico dall'Anas.

Puntuale all'appuntamento con i teramani per l'inaugurazione il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, ha incontrato subito i giornalisti: "La mia e' una testimonianza d'affetto per una citta' bellissima e per una regione che ha molto sofferto. Il Lotto Zero - ha osservato - e' un'opera sofferta che viene da lontano e che vede la luce in una bella giornata di primavera".

Letta e' stato salutato dalle numerose autorita' civili, militari e religiose, presenti all'appuntamento. Ha poi dedicato attenzioni e carezze ad alcuni dei 50 bambini degli asili teramani che hanno salutato il sottosegretario sventolando bandierine tricolore.

Letta poi, in compagnia delle autorita' presenti, ha voluto percorrere a piedi la galleria, lunga 227 metri, che conduce allo svincolo su via Di Paolantonio.

Il sottosegretario parlando ai tanti teramani presenti ha auspicato che i lavori di realizzazione del secondo lotto della tangenziale teramana non abbiano i tempi biblici che hanno caratterizzato il primo tratto.

"Se cosi' fosse, e vi ringrazio dell'invito, sarebbe difficile esserci. Inaugurare il Lotto zero in questa quarta giornata di primavera e' di buon auspicio per il secondo tratto. Sono convinto della rapidita' del completamento dell'opera".

Ieri sera, l'on Letta e' stato raggiunto al telefono dal leader radicale Marco Pannella, nativo di Teramo, che circa 20 anni fa cavalco' la protesta contro la realizzazione dell'infrastruttura viaria. Pannella ha pregato il Sottosegretario di portare i suoi saluti alla citta' di Teramo dicendo che avrebbe avuto piacere ad essere presente. Letta gli ha simpaticamente ricordato che se l'opera ha subito ritardi e' stato anche per colpa sua.

Alla cerimonia di inaugurazione ha partecipato anche il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, Altero Matteoli, il Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, il Presidente della Provincia di Teramo Valter Catarra, il Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi e il Presidente dell'

Anas Pietro Ciucci. Si tratta dell'avvio di una importante tappa nel processo di ammodernamento e messa in sicurezza della viabilita' abruzzese. Un'opera fondamentale nella regione, perche' facilita il collegamento del teramano con la riviera adriatica e con l'autostrada A24.

"L'apertura del cosiddetto 'Lotto 0' sulla Strada Statale 80 arriva dopo lunghi anni di attesa - ha affermato il Ministro Altero Matteoli -. L'opera migliora notevolmente i collegamenti della zona di Teramo con l'Adriatico e l'autostrada per Roma. Si tratta di una tratta stradale non di grandi dimensioni ma di grande efficacia per la mobilita' della zona, a conferma che le infrastrutture pubbliche sono importanti non solo per la quantita' ma soprattutto per la qualita', ossia per i benefici che producono sul territorio di riferimento. Ringrazio Anas e in particolare i tecnici e le maestranze che anche in questa occasione hanno reso possibile la realizzazione concreta di un'idea progettuale".

"Lo scorso 4 febbraio - ha affermato il Presidente dell'Anas Pietro Ciucci - in occasione dell'inaugurazione della nuova sede dell'Anas di L'Aquila, ricostruita in tempi record dopo il terremoto, avevo promesso che l'impegno per lo sviluppo infrastrutturale in Abruzzo avrebbe prodotto a breve ulteriori importanti risultati, portando a compimento nuove opere. Questa promessa e' stata mantenuta: oggi apriamo al traffico un primo tratto della variante alla statale 80 del Gran Sasso d'Italia, in corrispondenza della citta' di Teramo, che si sviluppa tra lo svincolo Teramo centro e il nuovo svincolo Teramo ovest sull'autostrada A24".

"Seppur parziale - ha continuato Pietro Ciucci - l'apertura di questo primo tratto, il piu' importante dell'intero 'Lotto 0', e' fondamentale per la citta' di Teramo che attende la conclusione dei lavori da almeno 10 anni". La nuova infrastruttura che si apre, lunga circa 2,7 km, prevede, oltre all'asse principale, lo svincolo di Teramo centro costituito da 5 gallerie e 4 rampe di svincolo. L'intervento termina con lo svincolo di collegamento con l'autostrada A24 Roma-L'Aquila-Teramo, caratterizzato da 4 rampe, due di ingresso e due di uscita, per il collegamento autostradale in direzione L'Aquila-Roma (autostrada A24) e in direzione Giulianova mediante la Teramo-mare. La tratta aperta consente di anticipare alcuni dei vantaggi che saranno ottenuti con l'apertura dell'intera variante; infatti, oltre a snellire il traffico cittadino di Teramo, agevola la circolazione proveniente da Teramo centro e diretta verso L'Aquila, verso Roma - attraverso la A24 - e verso Giulianova, mediante la statale 80 determinando inoltre un notevole abbassamento dell'inquinamento acustico e ambientale della citta'. Per l'intera variante, lunga complessivamente circa 5,6 km, l'Anas ha redatto anche il progetto di completamento del lotto tra la strada statale 80 e Teramo della lunghezza di 2.9 km. Per tale lotto, che prevede un ulteriore investimento di circa 5 milioni di euro, sono attualmente in corso le procedure di gara che si prevede di aggiudicare entro il prossimo mese di luglio. Nel frattempo, e' stato necessario affrontare con la Soprintendenza Regionale il lavoro preliminare di rimozione, attraverso un apposito distinto appalto del valore di circa 1 milione di euro, di una strada romana. L'intera variante ha comportato un investimento complessivo di circa 85 milioni di euro.


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