Terremotati a Roma: ''L'Aquila non si fida''

14 Dicembre 2010   12:22  

"L'Aquila non si fida". E' questo lo striscione esibito davanti al Colosseo a Roma dalla delegazione di aquilani terremotati giunti alla capitale con autobus e veicoli privati in occasione delle manifestazioni odierne in contemporanea con il voto di fiducia alle Camere.

Ad aprire il corteo un'altro striscione ''Uniti contro la crisi", a cui segue "Macerie di democrazia - L'Aquila chiama Italia" e quello dei Movimenti antirazzisti (centri sociali): "Siamo tutti sulla gru".

I comitati aquilani fanno parte del cartello "Uniti contro la crisi" che porta in corteo le istanze locali. "Siamo qui per dire che non è giusto rinnovare la fiducia a un governo che dopo aver portato avanti operazioni di facciata ha abbandonato la nostra città", spiega Ilia Antenucci del Comitato aquilano "3e32".

"Non è una questione politica - puntualizza - anche se dovesse cambiare governo, la nostra mobilitazione andrà avanti qualora la nuova coalizione tradisse la nostra fiducia come ha fatto quella attuale". Gli aquilani contestano "l'atteggiamento politico di chi ha negato una tassa di scopo per la ricostruzione ma non si fa scrupoli a far aumentare il prezzo della benzina per coprire altre spese come il deficit sanitario".

Dei manifestanti abruzzesi, qualche centinaio, fanno parte anche gruppi di studenti che contestano la Riforma Gelmini. Si contano piu di centomila persone in corteo tra le polemiche dei negozianti del centro, che passeranno una giornata senza clienti a causa della 'zona rossa' dovuta ai diversi cortei che si snodano per la città e che confluiranno a Piazza Venezia. Intensificata la sicurezza attorno all'area di Montecitorio. Alcuni vicoli che portano alla piazza sono stati sbarrati con blindati.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore