Terremoti, proseguono le scosse ma nessun rischio di cataclisma
La Protezione civile insiste nel ripetere che numerose scosse sismiche che si susseguono non fanno altro che sprigionare poco alla volta l'energia che altrimenti potrebbe scaricarsi in un sol colpo assumendo carattere devastante.
Eppure le scosse che continuano non fanno dormire sonni tranquilli ai cittadini aquilani, ai quali da qualche giorno si sono aggiunti quelli della Valle Peligna.
Il terzo sisma nel giro di poche settimane di magnitudo 3,8 è stato avvertito ieri mattina alle 10,43 a Sulmona e nel circondario. Nessun danno si è registrato a persone o cose, seppur l'intensità dell'evento lo abbia fatto sentire in alcune aree interne delle province di Chieti e Pescara.
L'epicentro, come le precedenti scosse del 17 marzo scorso, è stato localizzato fra i Comuni di Sulmona, Pettorano, Pratola, Pacentro, Cansano, Campo di Giove e Introdacqua.
Nessuna danno ma tanto spavento da parte della popolazione, non del tutto ingiustificato, essendo Sulmona compresa in una fascia considerata ad alto rischio sismico. La storia ci ricorda infatti il tremendo cataclisma che nel 1600 rase al suolo la cittadina di Ovidio.
Allarmismo del tutto ingiustificato invece quello destato da una voce di popolo diffusasi ieri subito dopo la scossa che parlava di un disastroso terremoto in arrivo per il pomeriggio. Pronta la reazione del Comune, che con la collaborazione delle Forze dell'ordine ha tentato di far rientrare l'allarme, in serata anche un comunicato dell'assessore alla protezione civile Enea Di Ianni diffuso sui media locali ha cercato di tranquillizzare la popolazione.
Caso simile era avvenuto anche a L'Aquila nelle scorse settimane, in quel caso gli sciagurati portatori di sventura si erano persino dotati di megafoni attraversando le vie del centro. Sull'accaduto indagano le forze dell'ordine.
La Provincia dell'Aquila si appresta intanto a testare, in collaborazione con il Cnr di Padova, i livelli di sicurezza sismica negli edifici storici e scolastici, al fine di certificare la tenuta delle strutture.
(MS)
