Terremoto 2009: ok alla ricostruzione del condominio Uliveto di san Nicolò

E' pervenuto questa mattina, al Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, l'esito della valutazione di congruità della proposta avanzata per la ristrutturazione del Condominio Uliveto di San Nicolò relativa ai danni subiti dall'immobile nel terremoto del 2009.

L'organismo ha riconosciuto che i danni subiti dalle parti comuni dello stabile, sono pari al 100% della richiesta, ciò significa che potranno essere ora avviati i lavori di ripristino dell'edificio e che i condomini, per le parti di comune proprietà', non avranno nulla da pagare.

Dal punto di vista burocratico, è ora necessario che l'amministrazione rediga un atto che assegna la somma e in tal senso il Sindaco comunica che tale adempimento sarà assolto nella giornata di domani, per cui i lavori saranno immediatamente eseguibili.

Grande la soddisfazione per l'esito della vicenda da parte dei residenti del condominio, i quali versavano ormai in una condizione più che precaria ma notevole è pure quella del Sindaco che vede in tal modo soddisfatto un impegno costante.

"Non è stato facile raggiungere l'obiettivo - dichiara Maurizio Brucchi - ma il lavoro costante, attento e la presenza continua, esplicitata con la cura di contatti con la Regione e lo stesso Ministero, hanno permesso di rispondere alle sacrosante attese dei nostri concittadini, così pesantemente colpiti dal terremoto.

Mi piace sottolineare che anche i tempi in cui si è giunti alla soluzione, soddisfano le attese, visto che solo nei primi giorni di questo stesso mese di Agosto abbiamo rappresentato la situazione al Ministero e che addirittura si sono anticipate le scadenze preventivate.

Voglio ringraziare l'assessore Rudy Di Stefano, gli Uffici comunali che hanno seguito con attenzione tutto l'iter, e tutti coloro che, negli enti sovraordinati, si sono prodigati con gratuità esemplare.

Ma soprattutto voglio ringraziare i residenti del Condominio, ai quali ho personalmente comunicato, in mattinata, la notizia e che mi hanno manifestato la loro gratitudine con manifestazioni davvero calorose.

E' soprattutto a loro, che hanno sopportato con dignità enormi sacrifici, che va ascritto il merito, ed è a loro che rivolgo il più accorato ringraziamento".