Terremoto: scosse sotto i 3 gradi nel chietino e nel teramano

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.4, seguita pochi minuti dopo da una replica di magnitudo 2, è stata registrata all'1:18 in provincia di Teramo.

Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), l'epicentro del sisma è stato in prossimità dei comuni di Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Montorio al Vomano, Pietracamela e Rocca Santa Maria.

Non risultano danni a persone o cose. Ieri altre due scosse avevano interessato il distretto sismico dei Monti della Laga, di magnitudo 2.2 e 2.

Ieri anche la costa teatina è stata interessata da eventi sismici non semplicemente strumentali, alle 11.35 di ieri mattina la prima scossa di magnitudo 2.3 al largo della costa teatina all'altezza di Casalbordino, Fossacesia e Lanciano ad una profondità di 21 km.

Sette minuti dopo nuova scossa (2.4), sempre in mare, poco più a nord, all'altezza di Rocca San Giovanni e San Vito Chietino ad una profondità di 20 km.

Anche 8 giorni fa si era registrata una scossa a largo della costa abruzzese-molisana a nord di Termoli ad una profondità di 39 chilometri.