Torre de’ Passeri, musicoterapia per arginare il bullismo

Il linguaggio dei suoni per produrre salute e benessere e il suo impiego nella prevenzione, soprattutto in ambito scolastico, con risultati positivi su bullismo, integrazione, devianza e tossicodipendenza.

Anche di questi temi si occuperà il convegno “Musicoterapia polivalente: metodo, progetti, esperienze, risultati” organizzato dall’associazione Psykos di Pescara con la collaborazione del Comune di Torre de’ Passeri, in programma per dopodomani, venerdì 20 giugno, alle 18, in Municipio (ingresso libero).

L’incontro, in cui si parlerà della tecnica che utilizza la musica come strumento terapeutico in grado promuovere il benessere dell’intera persona, rientra nel progetto di prevenzione ed educazione alla salute voluto dall’amministrazione comunale, che ha accompagnato e accompagnerà, nel corso del 2008, alcuni pomeriggi dei torresi.

Descrizione della disciplina e sua applicazione diretta nella cura, protocollo di preparazione al parto, giovamenti nelle prestazioni degli atleti, cura dell’handicap e risoluzione di problemi come bullismo, integrazione, devianza e tossicodipendenza, sono solo alcuni dei suggestivi argomenti che verranno affrontati nell’appuntamento di Torre de’ Passeri.

Dopo i saluti del primo cittadino di Torre de’ Passeri, Antonello Linari, interverranno il professor Fabio Trippetti, psicologo, musicoterapeuta, direttore L.U.ME.N.A. (Libera Università Medicine Naturali e Artiterapie) e docente di Conservatorio che terrà una relazione dal titolo "La musicoterapia polivalente per l'adulto"; la professoressa Cristina Viani, psicologa e musicoterapeuta, specializzata sulle tematiche della diversabilità, che parlerà di “musicoterapia polivalente per il bambino e l'adolescente” e la dottoressa Concetta Di Giacomandrea pedagogista che presenterà una testimonianza del proprio lavoro, con l’intervento “musicoterapia polivalente: esperienze".

“Ci sono, oggi, diversi approcci alla musicoterapia”, hanno precisato i promotori dell’incontro, “a Torre de’ Passeri parleremo di musicoterapia polivalente, una metodologia applicata da oltre undici anni nelle più prestigiose strutture sanitarie pubbliche in tutta Italia e in molte università italiane e tedesche come quella di Francoforte, documentando ad oggi successi terapeutici su oltre 12.000 pazienti, siano essi di natura psicotica che nevrotica”.