Trovati morti ragazzi dispersi sull'#Ortles. Corpi avvistati sotto la cima del Gran Zebrù

Sono stati trovati morti i due ragazzi dispersi da due giorni sull'Ortles, attorno a quota 3.800 in Alto Adige.

I due erano partiti ieri, dicendo di voler compiere un'escursione a quota 3.800 sul Gran Zebrù, nel gruppo dell'Ortles, poco distante da Merano.

L'allarme è stato dato ieri sera dai genitori di uno degli alpinisti, dopo che non avevano fatto ritorno alla base.

Immediatamente erano scattate le ricerche, sospese nella notte, a causa di una nebbia fittissima che grava sulla montagna, e riprese stamani.

I soccorritori - ha raccontato all'ANSA Olaf Reinstadler, il capo delle guide alpine di Solda molto noto anche perché è lui che accompagna la cancelliera tedesca Angela Merkel nelle sue escursioni tra quelle vette - hanno contattato i telefoni cellulari degli alpinisti, che però squillavano a vuoto.

Come i soccorritori hanno saputo dai parenti, i due avevano portato con sé cellulari di vecchio tipo che, se da un lato hanno una durata delle batterie molto lunga, dall'altro impediscono la localizzazione gps.

I corpi di Davide Zanon, 21 anni, e di Deborah Meneghin, 22 anni del Vicentino, sono stati avvistati a 500 metri sotto la cima del Gran Zebrù.