08 Ottobre 2009 11:42
X-Factor più che una sfida tra cantanti sembra una perenne tenzone tra Morgan e Claudia Mori. Finisce in parità con la moglie di Celentano che piazza Damiano e Sofia al prossimo turno, ed il giudice con le extension che fa entrare un'altra sua pupilla, Cristiana, nel reality.
La serata si era aperta con i dissidi tra Luca, Gaudì e Mara sulle Yavanna. Lo scenografo accusava gli altri due di non saper mettere in luce le reali potenzialità del gruppo di ragazze, nonchè di essere un pò 'provinciali'. Sul palco le tre 'spiritelle' si esibiscono in Smell Like Teen Spirit dei Nirvana, ma non incantano, e l'unica cosa bella del loro show sembra la messa in scena.
Prima, abbiamo ascoltato Sofia cantare in stile karaole penoso This is the life di Amy MacDonald e Silver ha ben figurato nella sua versione di Non è nel cuore di Finardi.
Poi arrivano altre tensioni con l'ingresso sul palco di Marco, tra gli artisti di Morgan, anche se tra i due ultimamente non sembra scorrere buon sangue. Questo ragazzo, la cui voce è davvero interessante, sfodera una prova formidabile sulle note di My Baby Just Care For Me, capolavoro di Nina Simone. Alla fine della sua esibizione, applauditissima, è coinvolto in una plateale discussione con il suo mentore, il quale lo accusa di non apprezzare ciò che sta facendo per lui.
Al termine di questa manche, passano il turno le Yavanna, Silver e Marco mentre, giustamente, viene mandata allo scontro finale Sofia.
La seconda parte della serata parte con Mario, impegnato in un difficilissimo compito: rendere giustizia a un pezzo come Hello, I Love you dei Doors. Si vede che dietro questo cantante c'è Morgan, bravo a rivisitare la canzone in chiave elettronica, ma Jim Morrison rimane inavvicinabile. Pessima, comunque, la scenografia di Luca. Arrivano, successivamente, i Luana Biz, la cui esibizione sulle note della 'dalliana' Futura è nè più nè meno che un compitino svolto con sufficienza. Patetica, invece, l'esibizione di Francesca, in Città Vuota di Mina. Cerca di arruffiarsi Morgan, che peraltro non è il suo maestro, lui ci casca come un fesso e le fà pure i complimenti. A me questa ragazza non piace per niente. La più brava della serata è Chiara, semplicemente splendida la sua versione di Indaco dagli occhi del cielo, autentica poesia di Zucchero resa ancora più enfatica dalla sua voce meravigliosa. Sopravvalutato, invece, Damiano, entrato nelle grazie della Mori e della Maionchi, ma che Morgan accusa di esser riuscito a rendere noiosa la frizzante Che cos'è l'amor di Vincio Capossela. Ha perfettamente ragione.
A stemperare la tensione palpabile nello studio, arriva la freschezza di Mika. La sua Golden, ricorda un pochino Heaven is a place on earth di Belinda Carlisle, ma è orecchiabile e come hit va alla grande.
Per questa seconda manche hanno passato il turno: Chiara, Luana Biz, Damiano e Francesca. Mario raggiunge Sofia alla sfida finale. Lei canta Il cielo è sempre più blu del grande Rino Gaetano, lui Personal Jesus dei Depeche Mode. Decisamente più azzeccata la scelta di Mario, bravo a scegliere una canzone adatta alle sue corde. Nella prova 'a cappella', le sorti della gara si riequilibrano. Sono infatti entrambi molto bravi uno in Nothing Else Matters, l'altra in if god was one of us. Incredibile ma vero esce Mario. Sono senza parole.
Francesco Balzano
