Ebbene, a parte qualche piccola sbavatura di scarsa sostanza, il resoconto dei periti conferma praticamente in toto il resoconto svolto dalla squadra Mobile di Pescara senza concedere grossi appigli alla difesa degli oltre trenta indagati, ex sindaco Cantagallo in testa, che puntava sul contenuto di alcune intercettazioni delle quali gli inquirenti non avevano tenuto conto o avevano male interpretato. Chiusa a questo punto la fase peritale nella prossima udienza, venerdì 14, si darà il via alla parte dibattimentale attraverso l'eventuale richiesta di riti alternativi da parte dei legali e la costituzione di parte civile al momento avanzata solo dal Comune di Montesilvano. L'inchiesta "Ciclone" esplose nel novembre 2006 con la prima ondata di arresti tra cui l'ex sindaco Enzo Cantagallo, alla base un accordo criminoso tra amministratori pubblici e costruttori sul mancato pagamento delle imposte di costruzione in cambio di favori e tangenti.