Nell'ampio servizio del tg di rete8 la
cronaca della seduta mattutina del consiglio regionale in corso di svolgimento a Pescara
PASSAGGI SALIENTI
L'assessore alla Sanità della Regione Abruzzo, Lanfranco Venturoni, venerdì
27 febbraio sarà nella Marsica per un sopralluogo negli ospedali di
Avezzano, Pescina e Tagliacozzo. Lo rendono noto i consiglieri regionali
abruzzesi del Pdl, Walter Di Bastiano e Antonio Del Corvo rispettivamente
presidente della commissione Regolamento e presiedente della commissione
Agricoltura della Regione Abruzzo, che questa mattina hanno incontrato il
componente di giunta regionale preposto alla Sanità. Abbiamo trovato come
sempre - hanno aggiunto i due esponenti del Pdl - una pronta e rapida
disponibilità da parte dell'assessore Venturoni a recarsi sul posto per
rendersi conto da vicino delle problematiche inerenti il presidi ospedalieri
della Marsica afflitti da alcuni importanti problemi. Nell'occasione ci sarà
anche un incontro con alcuni operatori medici e paramendici del settore che
da anni prestano la loro attività in questi ospedali. Inoltre, entro il mese
di marzo, abbiamo concordato con l'assessore alla Sanità della Regione
Abruzzo un sopralluogo anche nei presidi ospedalieri di Sulmona e Castel di
Sangro.
i Consiglieri regionali del PD, Giuseppe Di Pangrazio e Giovanni
D’Amico, hanno presentato una interrogazione sulla Scuola Superiore
Reiss Romoli dell’Aquila, ceduta da Telecom Italia alla società TILS.
La gestione da parte di TILS - rilevano i due Consiglieri - ha
perseguito logiche di pura massimizzazione del profitto nel breve
periodo, con conseguente scarsa attenzione alle progettualità ed agli
investimenti. Pertanto, allo scopo di preservare la situazione
occupazionale dei 70 dipendenti della TILS, nonché al fine di
rilanciare il centro formativo è stato presentato un piano di sostegno
della Scuola quale centro di eccellenza per la formazione manageriale e
per la Information & Communication Technology.
Il 6 giugno 2008, con la sottoscrizione di una intesa, una cordata di
aziende (tra le quali Telecom, Finmeccanica, Ericson, Fastweb, British
Telecom, Sielte) si sono impegnate per la costituzione di un ente che,
rilevando il pacchetto di maggioranza della società TILS, creasse la
Scuola ICT, Scuola di Alta formazione per l’Information &
Communication Technology. La Regione Abruzzo e Abruzzo Engineering –
fanno notare Di Pangrazio e D’Amico – sono stati i promotori
dell’iniziativa, impegnandosi a subentrare nel contratto d’affitto
dell’immobile della Scuola ed utilizzandone una parte per esigenze
proprie e di Finmeccanica e subaffittandone la restante parte all’ente
che si apprestava a nascere. Inoltre, è stata costituita la Società
Scuola ICT Srl partecipata, con quote paritetiche, da Finmeccanica,
Confindustria L’Aquila, Sielte e Compel.
I due Consiglieri interrogano, quindi, il Presidente della Giunta: per
conoscere i tempi e i modi di definizione dell’iter amministrativo che
sancisce il subentro di Abruzzo Engineering nel contratto di affitto
dell’immobile sede della Reiss Romoli, in attuazione della Delibera di
Giunta n. 1010 del 2008; per sapere in che tempi sia possibile
procedere alla convocazione di un tavolo di concertazione tra il
Governo, le Istituzioni locali ed i vertici delle aziende interessate,
unitamente alle parti sociali, per chiarire, prima, e sbloccare, poi, i
meccanismi di cessione/dismissione del campus Reiss Romoli in favore
della ICT Srl; per chiarire le modalità di intervento, anche presso le
Istituzioni ministeriali competenti, sulle aziende firmatarie del
protocollo di intesa atto a costituire la ICT Srl, nonché su eventuali
altre aziende di rilevanza nazionale; per conoscere le reali
intenzioni, in termini di commesse, da parte di Abruzzo Engineering,
per l’incremento delle attività e dell’operatività della ICT Srl.
Sono state rinviate, in Consiglio
regionale, la discussione e il voto della risoluzione relativa alla
Micron, illustrata in aula da Giovanni D'Amico (Pd). Nel corso di una
riunione dei capigruppo con il presidente della giunta, Gianni
Chiodi, sollecitata proprio da Chiodi, si e' deciso di far slittare
l'esame del documento perche' si vuole attendere l'incontro che il
presidente della Regione avra' il 24 con il ministro della Attivita'
produttive. A seguito di questa riunione sara' convocato un incontro
tecnico con i rappresentanti della Micron, della Giunta e del
Consiglio regionale. Ai lavori di oggi, in corso a Pescara, stanno
assistendo i precari della Asl di Pescara e i lavoratori della
Medavox di Bussi sul Tirino (Pescara), in attesa di sapere il futuro
che li attende dal punto di vista occupazionali.
Il Consiglio regionale, riunito a Pescara, ha preso atto stamani delle dimissioni del consigliere Augusto Di Stanislao (Idv) che siederà' in Parlamento al posto di Carlo Costantini. Al suo posto entra in Consiglio il primo dei non eletti della circoscrizione di Teramo, Cesare D'Alessandro. Di Stanislao ha rivolto un plauso alla struttura istituzionale che 'ha lavorato molto e mi ha fatto crescere - ha detto. Porto dentro di me, ha aggiunto, gli insegnamenti e le competenze imparati in Consiglio regionale e ringrazio questo patrimonio di competenze e professionalità', che lascio con l'auspicio che venga ulteriormente valorizzato'. Il presidente del Consiglio, Nazario Pagano, ha sottolineato il grande valore di Di Stanislao, 'un amico, una persona con cui ho avuto la possibilità' di collaborare sempre nel rispetto dei valori istituzionali'. Di Stanislao e' stato salutato dall'aula con un applausi.
I motivi per i quali la Giunta regionale ha previsto lo spostamento della Direzione Bilancio dalla sede dell'Aquila a quella di Pescara: e' questo l'argomento dell' interrogazione che Giovanni D'Amico (PD), Vice Presidente del Consiglio regionale, ha depositato questa mattina alla Presidenza dell'Emiciclo. Infatti - si legge nella interrogazione - la deliberazione della Giunta regionale del 9 febbraio 2009 n. 31, prevede la ridefinizione delle Direzioni Regionali e la definizione degli obiettivi gestionali. In questo ambito e' previsto il trasferimento a Pescara della Direzione Bilancio, che ha grande rilevanza nell'organizzazione funzionale dell'amministrazione regionale. Direzione questa, che per una esigenza strutturale di diretto rapporto con il Presidente della Regione e con il Consiglio regionale, ha storicamente mantenuto la sua sede all'Aquila. "Questo atto - sottolinea D'Amico rivolgendosi al Presidente della Giunta e all'assessore alle Risorse umane - appare anche lesivo delle prerogative peculiari che competono al capoluogo di Regione in ordine alle strutture di riferimento dell'Ente Regionale. Conseguentemente si verrebbero a ledere le funzioni del capoluogo, in cui ha sede la Presidenza della Regione ed il Consiglio regionale". Infine, D'Amico nel rilevare che tutte le strutture e gli uffici della direzione bilancio hanno sede all'Aquila per necessita' di carattere istituzionale e organizzativo, evidenzia che nella deliberazione di Giunta la scelta della nuova collocazione a Pescara non viene argomentata.
Con una risoluzione presentata in aula il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Camillo D'Alessandro, ha sollecitato la proroga dei contratti in scadenza dei precari della sanita'.
A proposito hanno preso la parola prima l'assessore alla Sanita' Venturoni e poi il presidente della Regione, Chiodi. Il primo ha ricordato che della stabilizzazione dei precari si sta occupando il commissario della Sanita', Redigolo, che ieri ha avuto un incontro con il governo per discutere proprio di questo ed e' stato "condiviso un percorso di stabilizzazione, in linea con la Finanziaria, per i lavoratori che hanno i requisiti". La questione va pero' approfondita per ampliare il numero degli addetti da stabilizzare. E comunque, ha assicurato l'assessore, la Regione vuole studiare con i manager delle Asl "un percorso per assumere i precari a tempo indeterminato, magari promuovendo dei concorsi". Venturoni ha anche ribadito di essere contrario al precariato "che deve finire, perché' danneggia le strutture e i lavoratori". Chiodi ha evidenziato che "la Regione fa di tutto per contribuire a dare un riscontro positivo alla questione ma le difficoltà' sono enormi". Il presidente ha posto l'accento sul fatto che "il 90 per cento del bilancio della Regione e' assorbito dalla spesa sanitaria e in queste condizioni un ente e' morto, in crisi, in 'default'. Il nostro obiettivo e' risanare la situazione ma non siamo in grado di assicurare nulla perche' siamo commissariati". Chiodi ha commentato che la risoluzione di D'Alessandro appare "forse un po' troppo estemporanea". Ora la seduta del Consiglio e' sciolta, su richiesta di Maurizio Acerbo (Prc), per concordare il testo del documento da votare
Con l’avvenuto insediamento della Commissione di Vigilanza e della
Giunta per il Regolamento si è conclusa la fase di definizione
dell’assetto degli organismi del Consiglio regionale. Soddisfazione ha
espresso il Presidente del Consiglio Nazario Pagano non solo per la
tempistica, ampiamente rispettata di completare questo lavoro, quanto
per lo spirito che ha caratterizzato questa fase dei lavori della nuova
legislatura. “Un ringraziamento e un apprezzamento - ha detto il
Presidente - desidero rivolgere a tutti i consiglieri regionali per lo
spirito propositivo e costruttivo con cui hanno partecipato a questo
passaggio fondamentale dei lavori e soprattutto per la grande
disponibilità ad affermare nell’Assemblea legislativa quella missione
di servizio che ci è stata affidata. Mi piace sottolineare - ha
proseguito Pagano - che per la prima volta l’elezione del Presidente
della Commissione di Vigilanza, nella persona del Consigliere Gino
Milano, è avvenuta, così come avevo proposto, all’unanimità dei
presenti quasi a sottolineare come questo ruolo delicato e prestigioso
possa rappresentare elemento di riferimento e garanzia per tutti. Lo
stesso discorso vale per l’elezione dei segretari dove la
partecipazione è stata convinta e senza divisioni. Voglio poter sperare
- ha concluso il Presidente Pagano - che tutto questo possa apparire un
segnale di novità e di buon auspicio per il lavoro che ci attente a
partire dalle prossime ore con le due sedute straordinarie del
Consiglio regionale su problematiche di grande significato politico e
sociale che riguardano la nostra comunità ma che segna sostanzialmente
quella svolta auspicata da tutti per costruire quella nuova regione
alla quale crediamo”