Un incendio distrugge a Everett (Usa) la sede del club abruzzese Son

Un incendio ha distrutto a Everett, Boston, l’edificio dell’Orsogna Plaza, sede del club Sons of Orsogna che solo un paio di mesi fa aveva celebrato il suo 50mo anniversario. A darne notizia è il "The Boston Globe". Secondo l’articolo riportato sul sito Internet Boston.com le fiamme si sono sprigionate di notte nel fabbricato di Main Street e non sono ancora note le cause dell’incendio. Giovanni Saraceni, vicepresidente del club, ha riferito però che le fiamme potrebbero essersi sprigionate nella cucina del locale, verso le 5.30 del mattino di domenica. Appena appresa la notizia, il sindaco di Orsogna Alessandro D’Alessandro, che aveva partecipato personalmente alle celebrazioni per la fondazione del Club, ha espresso "il rammarico dell’intera comunità di Orsogna per quanto è accaduto all’Orsogna Plaza, uno dei luoghi più significativi e storici per tutti gli orsognesi. Siamo vicini ai nostri concittadini di Everett e ci auguriamo che, superato questo difficile momento, il club Sons of Orsogna sappia ricostruire la sua sede con la stessa determinazione e fiducia che consentì nel secondo dopoguerra la ricostruzione di Orsogna". Il club Sons of Orsogna è stato fondato nella seconda metà degli anni Cinquanta dai tantissimi orsognesi che man mano si stabilirono a Everett, città gemellata con Orsogna. "Siamo molto tristi - ha riferito Saraceni - Questo è davvero un brutto giorno per noi. Tante persone hanno lavorato per costruire questa ´seconda casa´". Saraceni ha raccontato che, recentemente, il club era stato completamente rinnovato. Nell’incendio, che ha comportato la demolizione dell’edificio, non ci sono stati feriti. Carmen D’Angelo, tesoriera del club, ha spiegato che "la perdita più grande è rappresentata dai ricordi, targhe e fotografie dell’Italia". Il vincolo tra i soci resta intatto, ha aggiunto, ma non si sa cosa accadrà in seguito. Il Club ha circa 200 soci, in gran parte dell’area di Boston. Non c’erano eventi programmati per la sera di sabato. "Normalmente - ha proseguito D’Angelo - nel pomeriggio di sabato c’è solo una decina di persone che gioca a carte, che non usa la cucina e non cucina. Stanno fino alle 5 o alle 6 e poi vanno a casa". A novembre il Club ha ospitato il sindaco di Orsogna, D’Alessandro, il quale ha partecipato alle celebrazioni del cinquantenario e ha invitato i rappresentanti di Everett a visitare l’Italia. Il sindaco di Everett, Carlo De Maria, la scorsa estate avviò la sua campagna elettorale proprio dall’Orsogna Palace. Ai responsabili del Club lo hanno incontrato Saraceni ha riferito che, probabilmente, la città di Everett aiuterà la ricostruzione della sede. Secondo Saraceni qualcosa di positivo può arrivare anche da fatti negativi, infatti "forse la ricostruiremo più bella di prima. Ma questo è proprio un giorno triste". Non appena saputa la notizia, il presidente del Cram Donato Di Matteo ha inviato il seguente messaggio: "Cari Corregionali del Club Son of Orsogna, in qualità di Presidente del Cram (Consiglio regionale abruzzesi nel mondo) Regione Abruzzo desidero esprimere il mio più profondo dispiacere per l´incendio che ha distrutto la Vostra sede sociale, nella quale proprio pochi mesi fa avevate festeggiato il Vostro 50mo anniversario. Sappiate che il Cram vi è vicino in questo triste momento. Nel rimanare a Vostra disposizione per qualsiasi esigenza, mi stringo a Voi tutti fraternamente, con affetto".