Un viaggio ad oriente

Per conoscere le iniziative di FAIV

23 Febbraio 2012   03:38  

Raccontare di un viaggio fatto nella parte orientale di questo grande paese, (tre volte l’italia), in compagnia dei vertici delle associazioni e di vari presidenti di centri italo – venezuelani ,  lo consideriamo un privilegio.

Un onore che ci ha portato a rivedere o a conoscere per la prima volta, tante persone che si impegnano volontariamente in questo mondo dell’associazionismo, per conservare e promuovere i valori e le idendita´culturali di una terra, che in molti casi, conoscono solo attraverso i racconti dei loro padri o nonni.

La due giorni, tanto durerà il viaggio, incomincia all’alba, si parte da Maracay, la prima tappa e’ Caracas, ci aspetta il presidente del CIV Mario Chiavaroli, destinazione Barcelona, il viaggio sara’ lungo, ad attenderci nel centro italiano-venezuelano di oriente (CIVO),il presidente Gianni Ferrara, i suoi collaboratori e Luigina Peddi, direttrice dell’istituto italiano di cultura.

Insieme inaugureremo la mostra “Essere Italiani”, si riunira’ il direttivo di FAIV, cosi’ come i giovani di FEGIV promuoveranno la loro associazione.

 L’autobus che ci trasporta e’ comodo, come sempre il sistema di aria condizionata e’ molto efficiente, obbliga tanti ad indossare maglie pesanti.

Il viaggio e’ un modo per socializzare, non serve molto, a queste latidudini in 10 minuti un conoscente e’ gia’  un amico e tutti hanno qualcosa da dire

Arriviamo nel tardo pomeriggio, giusto in tempo per l’inaugurazione dell’importante mostra “Essere Italiani” di Gianni Oliva, la presentazione è a cura della  dinamica direttrice dell’istituto Italiano di Cultura, Luigina Peddi che spiega ai numerosi presenti il valore storico e culturale della mostra.

La serata si conlude con la prevista prima riunione della giunta direttiva di FAIV recentemente eletta, molti gli argomenti in discussione,  finanziamento, alleanza strategica con la CAVENIT (Camera di Commercio Italo Venezolana), organizzazione del prossimo festival Tradizionando 2013.

Sulla strada del ritorno una tappa obbligatoria a “Casa Sicilia”, un punto d’incontro, alle porte di Caracas,  dove si riuniscono molti dei nostri connazionali di origine siciliana, il presidente Francesco Cucchiara, ci parla delle difficolta che incontra per far vivere il club e cosi dopo i fasti dei primi anni la struttura si e’ avviata verso una lenta decadenza causata dalla mancanza di partecipazione, “Oggi l’obbiettivo, ci dichiara Paolo Gozzo, anche lui alla guida del sodalizio siciliano, e’ quello di riportare a far vivere questo punto d’incontro.”

Una meta non impossibile, ci viene da commentare, ma sicuramente difficile se le attuali associazioni non saranno capaci di “rinnovarsi” verso i giovani e sopratutto “integrarsi” con il territorio. Questo e’ il lavoro arduo che attende questa nuova giunta direttiva di FAIV, diretta da Mariano Palazzo, che sembra aver imboccato la giusta direzione per invertire una tendenza che potrebbe portare in tempi brevi alla disintegrazione delle identita´culturali della comunita’ italiana in Venezuela e non solo.

Gianfranco Di Giacomantonio  Barcelona - Venezuela 


Galleria Immagini

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore