Una grande bandiera tricolore con la scritta "Jemo 'nnanzi", in aquilano "andiamo avanti", è stata issata da una folla commossa di cittadini radunati a piazza Palazzo.
Dalla vecchia sede del Comune è appena uscito il sindaco Massimo Cialente, protagonista della singolare protesta che lo ha portato a rientrare nel suo vecchio ufficio all'interno di palazzo Margherita per denunciare difficoltà legate al bilancio comunale e alla governance della ricostruzione.
Accolto dagli applausi delle centinaia di persone presenti ha detto: "Sono un sindaco senza città. Ho dovuto fare questo (dimettersi, ndr) in nome e per conto di cittadini meravigliosi".
Prima dell'inizio delle celebrazioni ufficiali il sindaco dimissionario ha avuto un breve colloquio nella piazza con il prefetto Giovanna Maria Iurato.