Vasco dice addio al rock: un'altra promessa mancata?

Dichiarazione da prendere con le molle...

27 Giugno 2011   13:18  


La puntata di ieri dello "Speciale Tg1" è stata interamente dedicata a Vasco Rossi, protagonista indiscusso di questa estate di concerti. Il rocker di Zocca sta riempiendo gli stadi con il suo "Vasco Live Kom 2011" e, dopo le quattro date al S. Siro di Milano, è pronto a fare il suo trionfale ingresso all'Olimpico di Roma. Davanti al microfono di Vincenzo Mollica, però, il Blasco si è lasciato sfuggire una clamorosa dichiarazione:

“Alla fine di questo tour dichiaro felicemente conclusa la mia straordinaria attività da rockstar. Continuerò a scrivere canzoni, magari a fare anche qualche concerto, ma mi dimetto da rockstar. Tutto qua. Non è che mi ritiro ma dichiaro conclusa dopo 30 anni la mia carriera da rockstar. Non posso dire che tornerò un cittadino normale, continuerò a fare canzoni ed ho anche intenzione di insegnare ad ascoltare le canzoni più che scriverle. Vorrei aprire una nuova materia: la canzone d’autore, una arte nuova molto importante che arriva al cuore di molta gente. “.

L'annuncio arriva pochi giorni dopo l'incidente occorsogli durante la data del 22 giugno scorso quando, a causa di un problema di salute, si è presentato sul palco alle ore 22 scatenando le ire del pubblico. Vasco, però, ha immediatamente buttato acqua sul fuoco spiegnado che è arrivato il momento di abbassare i toni ed “avere più rispetto per se stesso“. L'addio, comunque, non sarà totale: "“Le canzoni le scriverò lo stesso. Mi piace scriverle. Farò anche qualche concerto però così all’improvviso. Vado in un posto ed inizio a suonare. Chi c’è, c’è. Chi non c’è, non c’è. “.

Poi, ha spiegato meglio le ragioni della scelta: “A 60 anni uno non può più fare la rockstar. E’ come quando facevo il disc jockey a 20 anni ed a 27 anni mi dicevo: non posso farlo per tutta la vita. Pensavo di aspettare a dirlo, ma tanto vale dirlo. E’ ora, alla fine di questo tour basta. Questo vuol dire che è l’ultima tournee di questo tipo, da rockstar. Poi quello che comincia non si sa.. Quando finisce qualcosa, comincia sempre qualcos’altro.".

Positivo anche il bilancio della vita privata: “Io della mia vita artistisca sono soddisfattissimo. Diciamo che ho dovuto trascurare un po’ la mia vita normale, che è una frana sotto tutti i punti di vista. L’unica cosa sana è la famiglia, sono riuscito a farmela e mi ha soddisfatto molto perchè avere i figli ti cambia prospettiva e punto di vista facendoti capire che non è il padre al centro dell’universo ma i figli.”

Mantenendo, chiaramente, la massima considerazione per le parole del Blasco è, comunque, opportuno prendere con le molle le sue dichiarazioni. Rossi, infatti, non è nuovo nel lasciarsi andare a promesse affrettate. Nel 2008, infatti, annunciò il suo addio agli album, giurando che di lì in avanti avrebbe realizzato soltanto singoli. Abbiamo, però, poi visto che il rocker ha continuato a sfornare dischi, ed il successo di "Vivere o niente" è lì a dimostrarlo.

Aspettiamo, insomma, se dalle parole stvolta passerà ai fatti. Per alcuni sarà un barlume di speranza, per altri l'esatto contrario...

Francesco G. Balzano



Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore