Veltroni a L'Aquila presenta "L'inizio del buio". E domani alla festa Pd arriva D'Alema
"A vedere L’Aquila, ed io sono stato qui tante volte, non si ha la sensazione di una città che stia completamente ripartendo". Lo ha detto Walter Veltroni, ex segretario del Pd, ieri sera ospite della Festa della cultura del Pd a L'Aquila.
L'occasione è stata la presentazione del suo ultimo libro, L’inizio del buio, sulla triste vicenda di Alfredino Rampi, il bambino morto nel pozzo di Vermicino l'11 giugno del 1980.
Veltroni, che ha risposto alle domande di Alessandro Capponi del Corriere della Sera, è comuque intervenuto anche sui temi della ricostruzione. "Penso - ha detto - che il Comune stia facendo gli sforzi che può fare ma i mezzi e l’impegno devono essere nazionali. L'Aquila è una delle tante promesse non mantenute di questi anni, come Napoli ed altre realtà".
E ha indicato le priorità: "Zona Franca e tasse sospese, due cose che devono essere fatte perché gli aquilani hanno pagato un prezzo che va più su di Lampedusa: i cittadini aquilani, l’impresa e il lavoro all’Aquila hanno pagato un prezzo altissimo, per cui se c’è una zona nella quale è giusto utilizzare strumenti fiscali di sostegno è proprio questa".
La festa democratica, che prosegue al Parco del Sole fino a domenica, ospiterà domani sera Massimo D'Alema.
