Vincenzo Vittorini candidato sindaco, parte la corsa delle Comunali dell'Aquila
Il presidente dell'Associazione 309 martiri dell'Aquila, Vincenzo Vittorini, é il primo candidato sindaco delle elezioni della prossima primavera per il rinnovo del consiglio comunale dell'Aquila.
L'annuncio ufficiale è stato dato oggi in conferenza stampa. Ad appoggiare l'aspirante sindaco la lista civica L'aquila che volgiamo.
Ha spiegato Vittorini, che a causa del sisma ha perso sotto le macerie la moglie Claudia e la figlia Fabrizia: ''La nostra lista, apartitica e trasversale, nasce per unire persone chiamate a partecipare responsabilmente alla vita sociale e per ricostruire una città sicura, universitaria, attenta al crescita dei giovani, europea ecologica, creativa, solidale e degna di essere vissuta.
Chi saranno però i competitor elettorali di Vittorini? Proviamo a fare il punto aggiornato dei boatos e delle indiscrezioni.
Nel centro sinistra il Pd i nomi forti ristano quelli del parlamentare Giovanni Lolli, e del sindaco uscente Massimo Cialente che conferma la volontà di ricandidarsi. Data come assai probabile la scelta dell'Italia dei Valori di correre da sola, in alleanza con Rifondazione Comunista. Probabile candidato a sinistra del Pd il consigliere comunale Angelo Mancini.
Ancora tutta da giocare la partita anche nel centro destra. I nomi che ricorrono sono quelli di Francesco Bonanni, ex-assessore della giunta Tempesta, appoggiato dal uomo forte del Pdl aquilano Gianfranco Giuliante.
Ma è dato in corsa anche Francesco Carli, già presidente di Abruzzo Engineering, vicino al coordinatore regionale del Pdl Filippo Piccone. Altra candidatura forte nel campo del centrodestra e quella del vice presidente del consiglio regionale Giorgio De Matteis.
Ma viene considerato difficile che il PDL possa appoggiarlo in maniera incondizionata un esponente del Movimento per le autonomie, e per di più battitore libero. A sparigliare le carte potrebbe essere la candidatura centrista del parlamentare Udc Pierluigi Mantini, e il moltiplicarsi di liste civiche ed indipendenti.
