Virtus Lanciano a Siena con coraggio e per tornare a ripartire
Trasferta difficile per la squadra di Baroni quella della 13esima giornata di ritorno del campionato cadetto. La Virtus Lanciano, infatti, va a rendere visita al Siena una delle squadre più attrezzate della categoria. La Robur, sebbene nella sede di mercato invernale ha perso attaccanti del calibro di Paolucci approdato al Latina, e di Giannetti andato a La Spezia, rimane sempre un team che merita la massima considerazione ed attenzione. Dopo la retrocessione avvenuta l’anno scorso dalla massima serie nella città del Palio tutti si auspicano un pronto ritorno della formazione bianconera tra l’Olimpo del calcio nazionale.
L’ultimo turno ha visto la formazione di Beretta segnare il passo in Veneto contro il Cittadella, dove gli uomini di Foscarini sono riusciti ad imporsi di misura grazie ad una rete di Coralli. Chi certo non viene da un periodo felice (tre sono le sconfitte consecutive rimediate dal team di Baroni, oltre a 9 reti subite ed appena 2 realizzate), sono i virtussini, i quali, tuttavia, sono ancora in piena lotta play off, ed hanno la ferma intenzione di raggiungere questo storico obbiettivo a fine stagione. Le due squadre si trovano entrambe appaiate a quota 48 (anche se il Siena ha subito una penalizzazione di 8 punti), settime in graduatoria, ed ecco che la sfida del Montepaschi Arena ha decisamente il gusto dei play off. La Virtus Lanciano cercherà di trovare lo spirito di gruppo, la compattezza e la fame di vittoria, tre delle principali caratteristiche che hanno permesso al sodalizio della presidentessa Maio di scrivere, non ci stancheremo mai di ripeterlo, una delle più belle pagine della storia del calcio frentano, il cui finale, che potrebbe essere veramente meraviglioso, è ancora tutto da scrivere.
La gara di andata vide le due squadre pareggiare per 1-1, in virtù delle reti siglate da Plasmati per i frentani (passato a gennaio nelle file della Robur, ma assente per un grave infortunio al ginocchio), e di Rosina, il quale con un gran giocata da calciatore di categoria superiore come si è sempre dimostrato, riuscì ad imporre il pari casalingo ad un Lanciano che impressionò per corsa e grinta, ed avrebbe forse meritato di portare a casa l’intera posta in palio. La sfida di sabato si preannuncia avvincente ed aperta a qualsiasi risultato. Nelle finale senesi, oltre all’ex Plasmati che sarà assente, milita anche Spinazzola. Gli ex del Lanciano sono il terzino Ficagna, e lo stesso tecnico Baroni, il quale allenò la squadra primavera dei toscani, oltre ad avere guidato la prima squadra anche se solo per tre giornate. L’arbitro dell’incontro sarà il Sig. Pairetto di Nichelino, il quale sarà coadiuvato dai due assistenti Alassio e Valeriani.
Sul fronte formazioni, molto probabile il 4-3-3 per la formazione di Baroni. La difesa a 4 potrebbe vedere un cambiamento nel “cuore” del reparto rispetto alla precedente gara contro il Modena, con Troest che potrebbe accomodarsi in panchina, con il suo posto che potrebbe essere preso da Ferarrio. Qualche novità potrebbe esserci anche nella cerniera di centrocampo con un turno di riposo concesso a Casarini e Buchel, con il contestuale ritorno in campo dal primo minuto di Minotti e Vastola; Paghera dovrebbe essere il terzo “indiziato” per una maglia. In attacco probabile spazio agli esterni Turchi e Piccolo con Comi al centro. Nel Siena, nel modulo 3-4-3, probabile il rientro di Rosina, mentre sono da valutare le condizioni di D’Agostino e Milos.
La Virtus Lanciano è partita venerdì mattina alla volta della Toscana intorno alle 9:30 dove svolgerà la classica seduta di rifinitura. Previsti circa 200 supporters rossoneri al seguito dei proprio beniamini.
Christian Barisani
