Virtus Lanciano, ad Empoli per compiere altro miracolo

16 Novembre 2013   09:36  

Lo scontro in programma  al “Castellani” di Empoli, tra gli azzurri di Sarri e la Virtus Lanciano, dando uno sguardo alla classifica si direbbe una sfida tra “Titani”, o comunque una gara tra due squadre che ambiscono a recitare un ruolo da protagonista in un campionato lungo, difficile e pieno di insidie come si è sempre dimostrato quello cadetto.

I numeri d’altra parte sono eloquenti: la Virtus Lanciano è al comando con 26 punti e l’Empoli a quota 24, insegue in seconda piazza in coabitazione con Avellino e Palermo.
Dello stesso avviso sembra non essere il tecnico Baroni, il quale vede nell’Empoli una squadra che sta confermando quelle che erano le attese riposte su di lei alla vigilia, e nella sua Virtus Lanciano una squadra che sicuramente si sta comportando più che bene, ma che ha l’obbligo di pensare solo ad una tranquilla salvezza e a nulla più.
La squadra frentana, è partita venerdì nel primo pomeriggio alla volta della città toscana, seriamente intenzionata a ripetere un altro “miracolo”.

Del resto, gli uomini di Baroni hanno dimostrato a più riprese di potersela giocare alla pari con tutti, e di avere sì rispetto per i propri avversari, ma anche una grande consapevolezza nei propri mezzi.
Ecco come vede il big-match della quattordicesima giornata, l’allenatore Gigi Cagni: “L’Empoli è più forte del Lanciano. La squadra di Baroni ha qualità, ma come visto anche sabato, fatica a chiudere le gare”.
L’Empoli è sicuramente squadra di grande qualità, con un gioco solido, sicuramente tra le papabili al salto di categoria, anche se sembra essere troppo dipendente dai suo assi nel reparto avanzato, ossia la coppia formata da Maccarone e Tavano.

Sul fronte formazione, il tecnico Baroni non ha che l’imbarazzo della scelta, dal momento che è rientrato anche De Col degli impegni con la nazionale Under 20. Il trainer frentano, ha dimostrato che non ci sono titolari inamovibili, dal momento che ha spesso cambiato gli 11 titolari rispetto alle gare precedenti. In porta dovrebbe trovare posto ancora Sepe, la linea difensiva a 4 dovrebbe essere composta dai due centrali Amenta e Troest e dal laterali Mammarella e De Col (anche se quest’ultimo, dato il suo impegno settimanale con la nazionale giovanile, potrebbe essere sostituito da uno tra Germano oppure Aquilanti).
Il centrocampo a 3 dovrebbe vedere il rientro di Minotti, con la riconferma dell’austriaco Buchel, e con il ballottaggio per una maglia da titolare tra Di Cecco e Paghera; per quanto riguarda il tridente offensivo, qui il “rebus” si fa più complesso.
Dopo la buona gara disputata contro il Siena, reclama una maglia da titolare Gianvito Plasmati, il quale dovrà fare i “conti” con il rientro di Falcinelli, il quale tornerà disponibile dopo il turno di stop imposto dal Giudice sportivo. Riteniamo sia favorito il secondo sul primo, dal momento che ha a disposizione un minutaggio maggiore rispetto alla Torre di Matera.
Compagni di reparto avanzato di Falcinelli, dovrebbero essere il senegalese Thiam ed Antonio Piccolo, che andrebbero così a completare il tridente offensivo.

Quasi scontato, quindi, il ricorso al classico 4-3-3.

In casa Empoli, brucia ancora la sconfitta patita nel pantano del Liberati e si vuole assolutamente operare il sorpasso a spese dei frentani . Intanto, per evitare brutte sorprese e ritrovarsi a giocare ancora in una risaia, gli organizzatori si sono dotati di teloni da usare per proteggere il campo, nel caso dovesse scatenarsi un nubifragio sull’impianto toscano.

Mister Sarri ha pienamente recuperato Maccarone. Big Mac formerà la coppia d’attacco insieme a Tavano, nel 4-3-1-2 che l’ex tecnico del Pescara, con tutta probabilità, proporrà nella super sfida del Castellani.

Indisponibili, Moro per problemi fisici, Rugani ed Hysaj a causa degli impegni con le loro rispettive nazionali. L’albanese sarà sostituito da Mario Rui, mentre per il sostituto di Rugani, probabile il testa a testa tra Barba e Pratali.

Infine, arbitro della gara sarà il Sig. Pairetto di Nichelino.

Si prevede una discreta rappresentanza di tifosi frentani al seguito. La partita ci darà, probabilmente, rilevanti indicazioni su quelle che potranno essere le reali ambizioni della Virtus Lanciano, e ci auguriamo anche che possa far tornare il sorriso sullo splendido e raggiante volto della bella presidentessa Valentina Maio.

Non ci resta che attendere domenica alle ore 15:00, per sognare tutti insieme un’altra impresa che possa rendere tutto il calcio abruzzese, ci riferiamo, ovviamente, a quello vero, sano e sportivo, ancora orgoglioso di questa splendida realtà chiamata Virtus Lanciano.

Christian Barisani


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