Virtus Lanciano, ad ore la firma di Baroni
Ancora poche ore e finalmente, salvo clamorose quanto improbabili sorprese dell'ultimo momento, dovrebbe avere luogo l'ufficializzazione dell'avvento di Marco Baroni quale nuovo allenatore della Virtus Lanciano.
L'ormai ex tecnico della Primavera juventina aveva già da alcuni giorni di fatto sbaragliato la concorrenza per la panchina rossonera, in particolare quel Massimo Oddo fresco di cartellino e tanto caro all'ad Guglielmo Maio, che non ha mai nascosto la stima nei suoi confronti, ma che alla fine, insieme al resto della dirigenza, deve aver preferito puntare su Baroni per un mero discorso di esperienza, quella che per forza di cose ancora manca all'ex terzino della Lazio, nonché per l'assodata capacità nel guidare e gestire i giovani.
L'incontro decisivo tra il ds Luca Leone e la dirigenza bianconera é avvenuto nella tarda serata di ieri a Milano, e per il nulla osta definitivo alla firma del contratto con la Virtus vi é ancora un solo ostacolo burocratico, vale a dire la rescissione consensuale del contratto tra Baroni e la Vecchia Signora, per la quale é in programma l'apposito incontro nel primo pomeriggio. A tal riguardo non dovrebbe quindi esserci alcun problema, dal momento che la Juventus ha già nominato il nuovo allenatore della Primavera, rispondente al nome di Antonio Toma.
Sul fronte mercato, intanto, Leone é particolarmente intento a portare avanti i dialoghi con l'Atalanta, soprattutto per gli eventuali "cavalli di ritorno" Almici e Minotti: per il primo, orientato ad accettare l'offerta del Cesena, le speranze sembrano oggettivamente poche, mentre il secondo si é detto disponibile a tornare in rossonero, a patto di avere garanzie di un impiego più continuo. Sempre dai bergamaschi si sta cercando di ottenere il prestito dei giovanissimi Molina e Cais.
Sembra inoltre allontanarsi anche il ritorno dal Sassuolo di Diego Falcinelli, poiché la promozione in A degli emiliani ha comportato in automatico un adeguamento al rialzo del suo contratto, rendendolo quindi meno compatibile con i bilanci del club frentano.
Lorenzo Ciccarelli
