Virtus Lanciano, attenzione alle "Vespe"

26 Febbraio 2014   07:48  

Una della squadre che ha più deluso fino ad ora in questo campionato cadetto è sicuramente la Juve Stabia. I campani sono malinconicamente ultimi in classifica con 15 punti, e vedono spalancarsi il baratro della Lega Pro (dal prossimo anno divisa in tre gironi, tutti facenti parte della stessa categoria). Le “Vespe” (questi il nome con il quale vengono soprannominati i calciatori stabiesi, per i colori sociali giallo – nero che ricordano, appunto, questo tipo di imenottero), tuttavia, a Lanciano giungeranno per lottare con il coltello tra i denti, dal momento che non intendono ancora sventolare bandiera bianca dal campanile. A riprova di ciò il sodalizio campano ha richiamato in settimana Piero Braglia, esonerato alcuni mesi fa, ma tanto amato ed acclamato dai tifosi, i quali lo hanno calorosamente accolto alla ripresa degli allenamenti. Profondo conoscitore dell’ambiente, ed allenatore tra i più esperti e navigati della cadetteria, il tecnico toscano (stessa regione da cui proviene il tecnico dei frentani, Baroni), è tornato per “Completare il lavoro lasciato a metà.”
I soliti ed immancabili maligni hanno anche ipotizzato che il tecnico fosse stato allontanato per dei forti contrasti con i suoi uomini. Pea (il tecnico che era alla guida dei campani fino a domenica scorsa), è stato sollevato dall’incarico dal momento che avrebbe collezionato troppi pareggi, e la Juve Stabia ,se intende risollevare le sorti del suo campionato, servono vittorie. A Lanciano ci si aspetta una squadra pronta a tutta per ottenere i tre punti. A tal proposito fanno eco le dichiarazioni di Abodi, presidente della Lega di serie B, il quale intervenuto a Castellamare di Stabia per una manifestazione, a proposito della squadra locale ha dichiarato: “Sarebbe un peccato perdere nella nostra famiglia una società così seria che ha lavorato bene nel rispetto delle regole, così come ci dispiacerebbe perdere una tifoseria così attaccata alla squadra della propria città, magari riusciranno a far capire ai loro calciatori quanto sia importante vestire questa casacca, spronandoli a dare il meglio per conservare la categoria.”
In casa Lanciano, mentre il tecnico Baroni spera di recuperare la forma dei suoi uomini chiave, al fine di riproporre il suo abitudinario 4-3-3 (il tecnico di Firenze ha sempre detto di volere giocare con 3 punte, e che il modulo 3-5-2 adottato nelle ultime due gare sarebbe solo una soluzione estemporanea, in attesa che le condizioni generali permettano il ritorno al suo “credo” tattico), risultano essere ancora fermi Turchi, Ferrario e Germano, tutti e tre non disponibili per la gara contro i campani. Ancora in ritiro con la Nazionale Under 21, De Col e Comi. Nessun calciatore delle due squadre, infine, risulta essere stato appiedato dal Giudice sportivo, che al contrario ha comminato ben 7 giornate di stop forzato al calciatore del Brescia, Paci, reo di aver colpito violentemente e volontariamente un suo avversario, ed in seguito all’espulsione avere avuto un atteggiamento intimidatorio nei confronti del Direttore di gara.

Christian Barisani


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