Virtus Lanciano, contro il Novara ancora dubbi sul modulo da adottare

14 Marzo 2014   10:49  

Nell’ottava giornata di ritorno del Campionato cadetto, che si aprirà in serata con la sfida al “Picco” di La Spezia tra la formazione locale ed il rigenerato Pescara di Serse Cosmi, la Virtus Lanciano ospiterà domani al “Biondi” il Novara di Alfredo Aglietti, squadra in lotta per evitare la retrocessione in Lega Pro, anche se ha ottenuto 7 punti nelle ultime 3 gare disputate.

I piemontesi, quint’ultimi in graduatoria, hanno assoluto bisogno di fare risultato in Abruzzo per tenere a debita distanza la Reggina, prepotentemente reinseritasi nel discorso salvezza dopo la cura Gagliardi (i calabresi sono quart’ultimi, attardati di 6 lunghezze rispetto agli azzurri). La Virtus, dal canto suo, sarà desiderosa di riscattare l’immeritata sconfitta subita al San Nicola, dove ancora una volta un episodio molto dubbio ha condizionato una gara giocata su ottimi standard dalla formazione frentana.

Gli uomini di Baroni, inoltre, cercheranno punti pesanti per non abbandonare il treno play off. Nella gara d’andata, in quel del “Silvio Piola”, la società della presidentessa Maio si impose con un perentorio 3-0, mettendo letteralmente alla frusta i piemontesi, nel giorno in cui festeggiavano il centenario della nascita della leggenda del calcio locale, Silvio Piola.

Nella file frentane milita un ex, forse, dal dente avvelenato, quel Gianmarco Comi che a Novara non brillò particolarmente (13 presenze ed appena 1 rete per il giovane figlio d’arte), e che con tutta probabilità non è mai riuscito a trovare con l’ambiente azzurro il feeling giusto.

Baroni, dopo la classica seduta di allenamento, terrà oggi la classica conferenza stampa nella quale illustrerà la sfida contro i piemontesi, mentre il suo collega Aglietti ha parlato già ieri: “Oltre agli squalificati Buzzegoli e Faragò, dovremo rinunciare anche a Rigoni e Katidis – prosegue l’ex attaccante del Napoli – potrebbe essere l’occasione per mettersi in mostra per Genevier – riguardo i suoi prossimi avversari – il Lanciano è una squadra che non possiede grandi nomi, ma che è molto quadrata.

Sono molto concreti e sanno difendersi molto bene – una chiosa su Comi – le aspettative su di lui qui a Novara, forse, erano troppo alte con il risultato che il ragazzo ha sentito un po’ di pressione, ma si tratta di un giovane interessante che qui non ha dimostrato tutto il suo valore.” Sul fronte formazioni, Baroni dovrà fare a meno dello squalificato Mammarella e dell’infortunato Piccolo.

Ancora da valutare le condizioni di Ferrario e Germano, anche se dovrebbero configurare nella lista dei convocati. Il tecnico di Firenze potrebbe fare di necessità virtù, e ripresentare il 3-5-2 come nella vittoriosa trasferta di Avellino e nel pareggio interno contro il Latina. L’ex tecnico della primavera della Juventus scioglierà i dubbi sul modulo e sulla formazione, presumibilmente, solo all’ultimo momento.

Il Novara dovrebbe presentarsi al “Biondi” con le assenze sopraccitate e con il modulo 4-3-3, con il tridente offensivo composto dal bomber Sansovini (tanto cercato dal team frentano nella sessione di mercato invernale), affiancato dal francese Lepiller e da Manconi.

Arbitra Abbattista di Molfetta. Si prevede un pomeriggio soleggiato e mite al “Biondi”, si spera anche in una partita divertente e combattuta, dove la Virtus Lanciano possa continuare a far sognare i suoi tifosi.

Christian Barisani


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore