Volata play-off, 90' minuti per decidere una stagione: Chieti, L'Aquila e Teramo pronte a lottare

E'iniziato ufficialmente il count-down per l'ultima giornata del Girone B di Seconda Divisione. Sarà un finale palpitante, come ormai siamo abituati a vivere da qualche stagione a questa parte, per le squadre abruzzesi che si contendono i play-off: infatti, per Chieti, L'Aquila e Teramo l'ultimo capitolo dalla "regular season" sarà decisivo per capire chi arriverà a giocarsi la promozione. Ma andiamo con ordine.

 

Con Salernitana e Pontedera già in Prima Divisione, e con l'Aprilia che ha ottenuto la zona play-off con un turno d'anticipo, sono quattro le squadre a ridosso della zona che conta: stiamo parlando ovviamente delle abruzzesi, alle quali si aggiunge anche il Poggibonsi.

 

La classifica recita: Chieti e L'Aquila 53, Poggibonsi e Teramo 50. Sono tre i posti disponibili per quattro squadre.

 

Partiamo da Chieti e L'Aquila che, rispettivamente, occupano quarto e quinto posto nonostante abbiano gli stessi punti.

 

Al momento, chi può stare relativamente tranquillo è il Chieti, che domenica affronterà l'Arzanese all'Angelini: agli uomini di De Patre basterà non perdere con i campani per festeggiare i play-off, anche se c'è da dire che De Sousa e compagni vengono da quattro pareggi consecutivi e non sembrano essere in una condizione di forma brillante e, inoltre, peserà su tutte l'assenza dello squalificato Pepe. Tuttavia, e qui i tifosi neroverdi possono far gli scongiuri, anche con una sconfitta il Chieti potrebbe assicurarsi l'ingresso agli spareggi promozioni ma soltanto nel caso in cui dovesse arrivare a pari punti con L'Aquila, Poggibonsi e Teramo. D'altro canto, però, i teatini hanno ancora nel mirino la possibilità di agguantare il terzo posto battendo l'Arzanese e sperando che l'Aprilia non vinca.

E non finisce qui. Già, perchè il Chieti potrebbe festeggiare i play-off già oggi pomeriggio: no, non siamo impazziti, ma se nei tribunali del Coni dovesse venir restituito il punto di penalizzazione ai neroverdi per il caso-fidejussioni a De Sousa e compagni non resterà che pensare a lottare per ottenere il terzo posto.

 

Stesso discorso, più o meno, vale per L'Aquila di Pagliari. Anche ai rossoblu basterebbe non perdere nella difficile trasferta di Lamezia per festeggiare la zona play-off. Se in Calabria, invece, dovesse arrivare una sconfitta non resterebbe che incollarsi alle radioline per sperare che Poggibonsi e Teramo non abbiano vinto con Foligno e Salernitana.

 

Arriviamo proprio al Teramo. Gli uomini di Cappellacci non devono necessariamente battere la Salernitana: infatti, anche con un pari i Diavoli biancorossi potrebbero ottenere i play-off nel caso in cui il Poggibonsi dovesse perdere con il Foligno. Tuttavia, per star tranquilli servirà una bella vittoria con i campani che garantirebbe di migliorare la propria differenza reti, attualmente inferiore rispetto a quella dei giallorossi.

 

Al contrario, vale il discorso per il Poggibonsi: i toscani saranno dentro battendo il Foligno, oppure pareggiando e con la contemporanea non vittoria del Teramo.

 

Insomma, sarà un finale infuocato, dove tutte lotteranno con le unghie e con i denti per giocarsi la promozione. L'augurio, ovviamente è che vinca, oltre al migliore, anche lo sport, sperando di ritrovarci a commentare un'incredibile griglia play-off con tre squadre abruzzesi su quattro.