Volkswagen, lo scandalo coinvolge anche la Bmw. Il titolo crolla in Borsa

Già ad aprile lettera a proprietari auto Usa. Venerdì nuovo AD

24 Settembre 2015   13:45  

Lo scandalo Volkswagen si allarga, secondo la Bild sarebbe coinvolta anche la Bmw.

E secondo nuove indiscrezioni già ad aprile l'azienda di Wolfsburg in una lettera avvertì i clienti Usa: 'Portate le auto ai concessionari per ottimizzare le emissioni'.

Venerdì forse sarà nominato il nuovo a.d., e a Winterkorn spetterà una pensione da 28,6 milioni.

La Volkswagen Italia rassicura: 'Le nuove auto in Italia sono a norma'. 


Bild, Bmw coinvolta in scandalo, titolo crolla  - Anche Bmw potrebbe essere coinvolta nello scandalo delle emissioni che colpisce Volkswagen. E' quanto riporta Auto Bild, secondo il quale i veicoli produrrebbero emissioni 11 volte superiori ai test su strada. Il titolo crolla del 10%, nonostante la smentita della società: "Bmw non manipola i suoi veicoli, non distingue fra strada ed test in laboratorio".

Ue, ora serve quadro chiaro situazione - "Quello che è veramente necessario ora è avere una fotografia chiara della situazione di quanti veicoli ci sono in Europa con il software ingannevole" di Volkswagen. Così la portavoce della Commissione Ue per il mercato interno Lucia Caudet, ricordando che la questione verrà discussa "nell'incontro imminente" a Bruxelles con le autorità nazionali di omologazione.

Ad aprile lettera a proprietari auto Usa - Nell'aprile scorso, Volkswagen ha inviato ai proprietari californiani di vetture diesel per informarli della necessità di "un richiamo per problemi di emissioni". E' quanto si legge sul sito internet di Reuters, in cui si spiega che ai proprietari di auto Volkswagen e Audi è stato chiesto di portare le loro auto ad un concessionario per l'installazione di un nuovo software che assicurasse che le emissioni fossero "ottimizzate per renderle efficienti".

Venerdì primo board per scelta nuovo a.d  - Volkswagen potrebbe scegliere il nome del nuovo amministratore delegato, dopo le dimissioni di Martin Winterkorn, già venerdì prossimo.

E' quanto scrive Bloomberg, sottolineando che il supervisory board starebbe guardando a due nomi: Matthias Mueller, appoggiato dalle famiglie che controllano Vw, e Herbert Diess, un ex dirigente Bmw e scelto quest'anno per guidare la nuova divisione Brand del gruppo. Secondo alcuni analisti, a Mueller potrebbe venire affidato un interim necessario a stabilizzare la società, che verrebbe poi affidata a Diess, oppure a Andreas Renschler, numero uno della divisione veicoli commerciali.

Ma per Commerzbank un possibile candidato sarebbe anche Sascha Gommel, capo di Skoda, la società ceca controllata dalla casa di Wolfsburg. L'unica cosa al momento certa è che il successore non sarà un esterno al gruppo, considerato che il 51% di Vw è in mano alle famiglie Porsche e Piech con la Bassa Sassonia che detiene un ulteriore 20%.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore