Buongiorno Signori,
Io sono Lorenzo Di Gregorio, un terremotato del 6 aprile 2009 e la mia casa inagibile è a Paganica (L'Aquila).
Desidero informarvi del fatto che il capolavoro dell'Iperf che di fatti
ci classifica come terremotati di serie B, ce n'è una nuova. In effetti
è un po' vecchia, datata, ma solo perché chi l'ha prodotta è stato
attento a nasconderla bene.
Vi spiego:
io una casa inagibile con esito B. Siccome il ns eccelso Presidente
Berlusconi ha firmato l'ordinanza n. 3779 del 6/6/09 "Ricostruzione
leggera": contributo per le riparazioni di edifici di tipo B e C mi ero
messo in mente di riparare la mia casa chiedendo il contributo di cui
all'ordinanza. Fin qui che dire? Tutto bene.
Vi faccio notare che all'art. 1 punto 6) si recita rientrano tra le
spese ammissibili, comunque comprensive di iva, anche gli eventuali
oneri ecc
ecc.. Vabbè cosa c'è di strano? Direte voi. Il contributo è iva compresa, giusto.
Già, ora andatevi a leggere, l'ordinanza dello stesso eccelso di prima,
la n. 3782 del 17/6/2009 (fatta dieci giorni dopo) intitolata
Censimento danni al patrimonio culturale, energia elettrica e gas,
edilizia scolastica e altri interventi urgenti. (sfido chiunque a
capire dal titolo che poteva interessare le riparazione degli edifici
privati); andatevi a leggere l'art. 11 punto 1) comma A e voilà il
gioco è fatto, l'Iva è sparita e i terremotati sono ancora una volta
fregati.
Si cari Signori, i contributi che il Comune darà ai cittadini per
riparare le proprie case sono Iva esclusa, l'Iva la dobbiamo pagare
noi!!!
Della serie che se una c'ha 100.000 euro di danni iva compresa, 20.000
euro li deve cacciare di tasca sua; altro che contributo!!!
Sono indignato, schifato. Voglio cambiare cittadinanza, mi vergogno di
essere italiano e spero un giorno di lasciare questo paese per sempre.
Ma anche questo sarà difficile visto che quando non vivrò più Italia mi
resterà comunque la macchia addosso di essere italiano.
Lorenzo Di Gregorio