Abbandonate sull'altipiano della Cinquemiglia sette profughe rischiano il congelamento
E' stato solo grazie all'intervento di un automobilista, che 7 giovani donne profughe non sono morte congelate sull'Altipiano delle Cinquemiglia.
L'uomo un imprenditore di Anversa, ha notate le ragazze che camminavano lungo la carreggiata con abiti leggeri e ciabatte ai piedi ed ha deciso di fermarsi per aiutarle.
Le donne sono riuscite a comunicare con lui in uno stentato inglese, e credevano di essere arrivate a Milano.
L'Uomo le ha accompagnate a Sulmona dove le ragazze si sono messe in comunicazione con loro conoscenti.
