Baroni: “Per giocare una bella partita ci vogliono tutte e due le squadre”

20 Dicembre 2013   10:10  

Come precedentemente annunciato dal sito frentano, l’unico tesserato autorizzato a rilasciare dichiarazioni, almeno per fino a nuova comunicazione, è il tecnico Marco Baroni, il quale nella conferenza che si è tenuta al termine dell’allenamento del giovedì ha parlato con i giornalisti presenti, senza fare alcun riferimento al vespaio di polemiche sollevate dai torti arbitrali subiti (il rigore tanto generosamente assegnato al Pescara nel derby, è solo l’ultimo in un ordine di tempo di una lista piuttosto folta).
Sguardo abbastanza scuro, ma allo stesso tempo in grado di ispirare quelle sicurezza e voglia di riscatto di cui gli undici che scenderanno in campo contro lo Spezia avranno tanto bisogno, dal momento che l’attuale scorcio di campionato frentano non è certo uno dei migliori.
“Sabato abbiamo un impegno importante. La sfida contro lo Spezia, è la prima di 3 gare (le altre saranno contro il Carpi in casa e contro il Cittadella al “Tombolato” ndr) che chiuderanno il girone di andata. Gli impegni saranno ravvicinati (si giocherà anche il giorno di Santo Stefano ndr), poi ci sarà la lunga sosta (il campionato terminerà il 29 dicembre per poi riprendere il 25 gennaio ndr), dove potremo recuperare e dove ci sarà anche la sessione di mercato. Quando viaggiavamo con una media punti alta per i nostri standard – prosegue il tecnico di Firenze – dicevo che stavamo mettendo in cascina la legna per l’inverno rigido; ora che la nostra media punti si è abbassata, dico che stiamo usando quella legna”.
L’allenatore dei frentani non si ritiene insoddisfatto delle prestazioni della sua squadra e non cerca alibi: “Mi ritengo soddisfatto della prestazioni dei miei uomini, non tanto dei risultati. Tuttavia, non cerco alibi di nessun genere. Ci siamo spesso trovati ad affrontare squadre che avevano la difesa schierata. In queste condizioni è difficile per gli attaccanti trovare la via del goal”.
Lancia qualche frecciatina a Palermo e Pescara: “Tutti ci riempiamo la bocca di belle parole quando parliamo di calcio spettacolo, ma per giocare una bella partita bisogna essere in due. Con il Palermo abbiamo subito il goal alla loro prima ed unica occasione, con il Pescara siamo andati sotto dopo 9’, queste situazioni spostano gli equilibri di una gara. Abbiamo attentamente analizzato queste situazioni. Chiaramente c’è ancora moltoda lavorare e da migliorare”.
Il tecnico rossonero ha dato l’impressione di essere un tantino più nervoso del solito; probabilmente gli strascichi della gara contro il Pescara non sono ancora del tutto passati.
Venerdì ci sarà la partenza per la Liguria, e nella stessa mattinata sarà diramata la lista dei convocati.
L’arbitro dell’incontrò sarà il Sig. Borriello di Mantova, il quale sarà assistito da Pegorin e Mondin. Quarto ufficiale è stato designato Giovani.

Christian Barisani


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