Carlo Cracco Risponde sull'Amatriciana, "Ho fatto Vivere la Ricetta, l'ho Sdrammatizzata"

AMATRICE - Carlo Cracco non sta zitto e risponde, ancora una volta, alle accuse che gli vengono dal comune di Amatrice sull'interpretazione della ricetta che lo chef pluristellato avrebbe dato durante la trasmissione di Maria De Filippi, C'è Posta Per Te.

Cracco aveva suggerito ad un'altra ospite dello show di cucinare l'Amatriciana con l'aglio in camicia.

Il "suggerimento" non è andato a genio al sindaco di amatrice, Sergio Pirozzi, custode, della ricetta originale tutelata anche dal marchio De.Co.

Così dopo un comunicato stampa di fuoco di Pirozzi arrivano le mezze scuse di Cracco che afferma di aver scherzato.

Intanto su twitter "Amatrice" raggiunge "Sanremo" nei tweet e l'argomento interessa anche il The Guardian oltremanica.

Da Amatrice, non contenti delle mezze scuse, vanno anche a controllare i libri di ricette dello chef (il consigliere comunale MArco Cossu .ndr) ed ecco l'errore scritto anche sul libro di ricette, anzi questa volta è anche peggiore visto che oltre l'aglio Cracco suggerisce anche il cipollotto.

Ma dopo l'ennesimo attacco il giudice televisivo ribatte: "Mi dispiace se si sono offesi, però dimostrano di non aver visto davvero la trasmissione. Lo sanno tutti che la ricetta originale non prevede l’aglio, però le ricette regionali si evolvono. Le si interpretano. Si fanno vivere. In quel contesto non stavo tenendo una lezione, ma aiutavo una persona a divertirsi, a sdrammatizzare. Se ad Amatrice si sono offesi mi scuso, figuriamoci. Ma ribadisco: l’aglio uno ce lo può anche mettere, se gli piace. E comunque l’intento dell’altra sera non era quello di dare la ricetta originale della amatriciana".

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