Chieti, la cura Di Meo comincia a sortire gli effetti sperati

Dopo un avvio insicuro, in cui le qualità emergevano ma non bastavano ad assicurare al Chieti risultati soddisfacenti, i neroverdi sembrano aver finalmente imboccato la retta via.

La preziosissima vittoria di ieri contro l'Aversa Normanna, in un certo senso, puòessere considerata la sintesi della filosofia che il tecnico Pino Di Meo sta poco a poco instillando nella testa dei giocatori: grinta, gioco d'attacco, determinazione nel raggiungere il risultato e tenacia fino all'ultimissimo secondo di gioco.

Contro i campani, dimostratisi una volta di più compagine completamente diversa da quella giovanissima e piena di problemi mestamente retrocessa lo scorso anno, la Di Meo band ha per l'appunto giocato un calcio tutto cuore ed agonismo, con l'aggiunta di un pizzico di fortuna (componente di cui, sinora, i teatini avevano goduto assai poco) nella sfortuna, se si vuole considerare tale la rete di Lorenzo Cinque solo un paio di minuti dopo l'espulsione del capitano Alessandro Borgese e dello stesso tecnico pugliese.

E, oltretutto, riuscendo a mantenere la rete di vantaggio fino all'ultimo minuto, con l'aggiunta di un recupero che, complice la tremenda craniata che Daleno e Orlando si sono reciprocamente (ed involontariamente) scambiati, si é protratto fin quasi al 100', tramite una prestazione di grande sacrificio ed accortezza difensiva, con alcuni sporadici contropiedi.

Il lavoro dell'ex allenatore, tra le altre, di Pro Vasto e Giulianova sta cominciando a dare i primi frutti, ed il Chieti si sta pian piano avvicinando a divenire una squadra nel senso autentico della parola, un gruppo davvero in grado di costruire e portare avanti un impianto di gioco organico, senza improvisare o dipendere eccessivamente dalla giocata estemporanea di qualche singolo.

In più, il secondo successo di fila rappresenta senza alcun dubbio una notevole iniezione di ulteriore fiducia nelle capacità dei giocatori neroverdi, nonché il miglior viatico possibile per preparare al meglio il derby di domenica prossima in casa del lanciatissimo Teramo dell'ex Vivarini, e fare il possibile per conseguire la terza vittoria di fila.

A patto di sfoderare una nuova prova tutta grinta.

Lorenzo Ciccarelli