Edilizia, Ncd Pescara, centro sinistra colpevolmente fermo
"A circa 8 mesi dall'insediamento del sindaco Alessandrini e della coalizione di centro sinistra, a circa 2 mesi dal Consiglio comunale tenutosi il 13 gennaio scorso voluto fortemente da Ncd, Pescara Futura e Forza Italia relativo alla crisi economica ed occupazionale del settore edilizio, l'amministrazione continua ad essere totalmente assente e ferma in quello che sicuramente rappresenta il settore piu' importante per lo sviluppo della nostra citta'".
Lo affermano in una nota congiunta il capogruppo consiliare del Nuovo Centrodestra Guerino Testa, il vice capogruppo Alfredo Cremonese e il consigliere comunale dello stesso partito, Massimo Pastore.
"L'attuale maggioranza - dicono - continua a non avere un assessore delegato che possa stabilmente dedicarsi ai temi importanti ed improcrastinabili del settore, continua colpevolmente a non recepire il decreto sviluppo decreto che, vale la pena ricordarlo, e' stato recepito da tutti i comuni abruzzesi ad eccezione del Comune di Pescara, continua a non istituire un tavolo con gli operatori specializzati per condividere nuove Norme Tecniche di Attuazione e continua ad essere assente su tanti altri temi.
Per quanto riguarda il decreto sviluppo - proseguono i consiglieri - non solo l'attuale sindaco non ha dato mandato agli uffici di essere celeri nel recepire la legge, ma addirittura, e' doveroso ricordare che in data 13 ottobre 2014 ha inviato una lettera al Presidente D'Alfonso con la quale richiedeva la rivisitazione della legge regionale con eventuali tempi lunghi e indeterminabili e con danni enormi per le economie della nostra citta'.
Noi riteniamo e chiediamo, con spirito propositivo e costruttivo, di salvaguardare il territorio ma di poter avere regole che permettano di intervenire tempestivamente e con tempi certi sull'esistente, sia per riqualificare sia per sostituire edifici vecchi, distrutti, fatiscenti che potrebbero essere ricostruiti non solo riqualificando porzioni del nostro territorio ma anche creando economie e posti di lavoro.
In una citta' che perde ogni giorno competitivita' commerciale - concludono Testa, Cremonese e Pastore - a nostro giudizio non c'e' piu' tempo da perdere ma bisogna urgentemente mettersi al lavoro".
