E di qualche giorno fa luscita di unarticolo, sul giornale telematico abruzzese Primadanoi.it, circa il viaggio effettuato in Cile da parte dei delegati del Cram (Consiglio regionale abruzzesi nel mondo). Dobbiamo riconoscere che in genere tutte le attività del Cram vengono seguite dalla redazione di questo giornale con particolare attenzione.
Attenzione tanto particolare (come quella che sto per raccontarvi) che a volte la foga della critica strumentale fine a se stessa supera di gran lunga la conoscenza della professione che poco nobilmente svolgono.
In genere non siamo abituati a rispondere alle critiche strumentali, non perdiamo tempo e soprattutto, non vogliamo farne perdere ai nostri lettori.
Questa volta, però, vogliamo fare un eccezione per smascherare lignoranza o peggio la malafede dimostrata.
Infatti in questo caso i nostri sono protagonisti di una clamorosa azione di ignoranza informatica e normativa, dimostrando nella migliore delle ipotesi la mancata conoscenza delle tecnologie internet e ancora più grave delle normative in vigore presso la pubblica amministrazione in materia di pubblicazione dei siti internet.
Veniamo al dunque: trattasi del portale che il Cram ha realizzato per venire incontro alle esigenze di comunicazione che le nostre comunità allestero hanno manifestato.
Il Portale del Cram era già stato presentato alla prima Festa degli abruzzesi nel mondo di Nocciano, provvisoriamente ospitato sul sito www.storiediemigrazione.com. Una volta attivato server e dominio della Regione Abruzzo, è stato trasferito allindirizzo
http://www.abruzzesinelmondo.regione.abruzzo.it. Lo ha spiegato bene alcuni giorni fa il presidente del Cram, Donato Di Matteo, nella news pubblicata sul portale del Consiglio, quando nel passaggio scrive: Ringraziamo il sito www.storiediemigrazione.com, della società che ci ha curato la progettazione e gestione del Portale Cram, per la provvisoria ospitalità utile a testare il sistema editoriale e la grafica del nostro sito, oggi finalmente nel server della Regione.
Favore e simpatia verificato, senza ombra di dubbio, nellincontro effettuato in Cile sia con i giovani delegati , generazionalmente più affini a questa tecnologia, sia tra i delegati più grandi.
Tutti quindi hanno manifestato un notevole gradimento per un portale che li vedrà protagonisti in prima persona nello sviluppo delle fasi successive delliniziativa.
Il portale disegnato seguendo le severe normative vigenti per la pubblicazione dei siti su server di amministrazioni pubbliche ha rispettato tutte le caratteristiche di visibilità, colorimetria, fruibilità e quantaltro previsto dalle leggi vigenti in materia, ha passato lesame di tutti i validatori previsti allo scopo.
La incompatibilità con browser differenti da Internet Explorer è dovuta al mancato rispetto delle normative in questioni da parte dei realizzatori dei software di navigazione.
Questo è quanto dovuto per una corretta informazione. Ci scusiamo con i nostri Lettori se li abbiamo annoiati e speriamo che la prossima volta la fretta non sia per i nostri amici cattiva consigliera e che ricordino sempre una delle regole fondanti della nostra professione, verificare la notizia, errore in cui già gli amici sono incappati in passato.
Gianfranco Di Giacomantonio