Incompatibilità di carica, da Barisciano i dubbi del consigliere Salvatore

Convinto di subire una grave ed ingiustificata contrazione del proprio diritto al libero accesso alle cariche elettive il consigliere comunale di Barisciano, Walter Salvatore, rivolge un esposto alle autorità competenti per conoscere se la recente norma che sancisce l’incompatibilità tra carica di consigliere comunale e presidente di consorzio non concretizzi un abuso e/o violazione di altre norme.

Al consigliere, come lui stesse scrive in una nota "non risultano modi concreti per trarre un vantaggio personale dal doppio incarico e tutte le ipotesi e congetture elaborate per dare corpo alle ignote motivazioni che hanno spinto il legislatore ad inserire, tra le altre, questa limitazione, non sono servite ad individuare neppure una valida o ragionevole possibilità di incompatibilità e comunque mai sufficienti a giustificare una compressione così grave del diritto di partecipazione alla vita pubblica, quindi dei meccanismi che danno concretezza al principio della rappresentatività democratica.

Restio, dunque, ad eseguire supinamente disposizioni che paiono tese a ledere, senza evidente e valido motivo, diritti fondamentali del cittadino, il consigliere si rivolge alle autorità competenti per conoscere se in tali limitazioni non sussistano elementi in evidente contrasto con i principi di uguaglianza e ragionevolezza."