E' un esercito di 11827 studenti che in queste ore in Abruzzo sta affrontando la prima importante prova della propria vita, gli esami di maturità.
La campanella alle 9 è suonata per tutti per la prima prova, uguale per tutti i tipi di scuole, quella di italiano.
Nella quattro province, gli studenti che accedono alla prova di maturità sono così distribuiti per province: a L'Aquila sono 2482 interni + 83 privatisti, a Pescara 3073 + 184, a Chieti 3378 + 166 e a Teramo 2293 + 168.
Studenti che affrontanto l'esame con una prospettiva di futuro che più incerta non si potrebbe, ma a 18 anni il futuro davanti ai nostri occhi è sempre roseo.
Quindi entusiasmo, anche paura e tanta voglia di crescere hanno portato gli studenti a questa prova, la prima di quattro totali, che si terranno nei prossimi giorni.
Fino a ieri si facevano ipotesi sulle tracce, e quello più gettonato era il tema su Ungaretti, e invece, a sorpresa spunta Claudio Magris.
Magris, docente di letteratura tedesca e collaboratore del Corsera, non è certo tra i più studiati a scuola.
L'analisi del testo riguarda il suo libro “L'infintito viaggiare”.
Tra le altre tracce gli omicidi politici per l'articolo breve, ma anche brani di Pasolini, Montale e Canetto per la traccia su individuo e società di massa e una traccia sui Paesi emergenti. Per l'attualità, “la vita non è solo competizione”. C'è anche Stato, mercato e democrazia con testi di Zingales, Pirani e Krugman per il tema socioeconomico. E ancora il tema tecnico sulla «La ricerca che deve scommettere sul cervello».
La seconda verifica scritta cambia a seconda degli indirizzi degli istituti superiori. La terza prova, predisposta dalle commissioni interne, sarà in calendario lunedì 24 per poi lasciare il posto al temutissimo "orale".