Mondiale IMMAF, Marco Zannetti Mette KO il Fortissimo Norvegese. Già Notato dagli Osservatori
Un Mondiale IMMAF che, partito da due giorni, ha visto una nazionale italiana "sempre sul pezzo" nonostante le troppe sconfitte subite più per inesperienza che per deficit tecnico tattico.
Nelle prime 48 ore di torneo sono già 6 i match persi, non ce l'hanno fatta Antonio Lerose, messo KO al secondo round da un colpo fortissimo dopo aver contenuto agevolmente l'avversario, out anche Ventoruzzo ai punti, Fuori Francesco Spinola che ha avuto la sfortuna di incontrare al debutto il Norvegese numero due in Europa (ma che gli resiste per tre riprese e viene finalizzato solo grazie ad un colpo di genio del fighter nordico), perde Daniele Dell'Otto contro un irlandese molto preparato, ma lo fa per split decision e per un solo punto, non ce la fanno neanche Alessio Cocco e Scwhartz, il primo per KO, il secondo sempre ai punti in un incontro che poteva anche essere interpretato dai giudici in modo differente.
Sono ben sei su dieci, quindi, gli italiani che devono cedere il passo, ma ci sono anche due belle conferme, quella di Francesco Spinola che vince al secondo round per sottomissione e quella più esaltante, non ce ne vogliano gli altri, quella del capitano Marco Zannetti che ha combattuto contro il fortissimo Markus Hægland, norvegese dalle ambizioni iridate, e lo ha sterso con un calcio alto alla terza ripresa.
Il capitano con esperienza e preparazione inizia alla grande la sua avventura.
Oggi spazio alle donne, Ilaria Norcia e Arizko Bregu, le ultime due della squadra italiana e speriamo che possano, anche loro, passare il turno per onorare la fortissima Micol Di Segni, l'italiana campionessa in carica dell'IMMAF oggi combattente per una prestigiosissima sigla Sud Africana.
