Ospedale di II° livello a Teramo, Berardini (M5S): "Siamo pronti alle Barricate"

L’art. 32 della Costituzione Italiana recita: “la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”.

Proprio in base a tale articolo si evince chiaramente che il nostro sistema sanitario nazionale, che deve rispondere ai principi generali di efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione, deve essere finalizzato alla completa tutela di tale diritto fondamentale e sfuggire alle logiche dei vergognosi tagli del Governo, lo stesso Governo che riesce a trovare in pochi giorni decine di miliardi di euro per salvare le banche e che, contemporaneamente, annuncia di dover tagliare la spesa pubblica in materia sanitaria.

Sul tema della riorganizzazione sanitaria della Regione Abruzzo il Movimento 5 Stelle ha una posizione ben chiara: il nostro territorio non può e non deve perdere nemmeno 1 posto letto rispetto a quelli assicurati dal Decreto Lorenzin, il quale prevede, per la nostra Provincia, 3,7 posti letto ogni 1000 abitanti (di cui 3 posti per pazienti acuti e 0,7 per lungodegenti). A conti fatti, quindi, la nostra Provincia avrebbe diritto a 933 posti letto per acuti e 217 per lungodegenti.

Ultimamente, in base a notizie di stampa, abbiamo appreso che la ASL avrebbe intenzione di costruire un nuovo ospedale a causa dell’obsolescenza della struttura attuale, la quale risulta non conforme alle nuove normative, soprattutto in tema di vulnerabilità sismica.

Tale nuova struttura, come è logico pensare, dovrà sorgere all’interno del territorio comunale e dovrà necessariamente essere riconosciuta ospedale di II° livello in base alla normativa vigente poiché, tale livello, consentirebbe di mantenere inalterati i livelli qualitativi e quantitativi dei servizi sanitari offerti nella Provincia. Se così non sarà, annunciamo sin da ora che siamo pronti alle barricate in quanto la Città di Teramo, abbandonata a sé stessa dall’attuale classe politica, non può permettersi di perdere una delle poche eccellenze rimaste.

Per quanto riguarda la localizzazione geografica del nuovo ospedale, il Movimento 5 Stelle auspica che la scelta ricada su terreni già di proprietà di Enti pubblici, facilmente raggiungibili, che possano garantire la massima salubrità e tranquillità del nosocomio.

È necessario evidenziare, infine, che il Movimento 5 Stelle ha già espresso la propria posizione sul tema sanitario attraverso la risoluzione presentata dal Consigliere regionale Riccardo Mercante la quale chiedeva in primis di riconoscere ospedale di II° livello la struttura ubicata all’interno del Comune di Teramo. Tale risoluzione, però, è stata bocciata dalla maggioranza dalfonsiana.