Scandalo per alloggi sessuali, D'Agostino verso il patteggiamento, ma intanto resta ai domiciliari
La difesa non si presenta all'udienza del Riesame
Resterà ancora ai domiciliari Ivo D'Agostino, l'ex assessore del Comune di Chieti arrestato lo scorso 30 luglio con l'accusa di aver preteso prestazioni essuali da alcune donne in cambio di alloggi popolari.
I legali dell'ex delegato alle Case Popolari, infatti, non si sono presentati presso il Tribunale del Riesame dell'Aquila per l'udienza indetta per discutere dell'appello da essi presentato per chiedere l'annullamento della decisione del gip di Chieti Paolo Di Geronimo, che é stata dunque confermata.
L'assenza dei due é con ogni probabilità una strategia difensiva, in vista della pressoché scontata richiesta di patteggiamento che verrà presentata, e che dopo le testimonianze rilasciate dalle accusatrici in occasione dell'incidente probatorio dello scorso 8 agosto sembra verosimilmente la soluzione dal loro punto di vista più ragionevole, anche se quasi certamente non si tratterà di un'ammissione di colpa.
