Scandalo sesso per alloggi popolari, D'Agostino e Di Primio oggetto di ingiurie su Facebook
L'assessore alle Politiche della Casa del Comune di Chieti, Ivo D'Agostino, arrestato stamani con l'accusa di aver molestato e preteso prestazioni sessuali da alcune donne in cambio della concessione di alloggi popolari, é stato fatto oggetto in queste ore di pesanti insulti da vari utenti della rete.
Poco dopo aver ricevuto la notizia dell'arresto di D'Agostino, il sindaco teatino Umberto Di Primio aveva provveduto a diffondere, sia attraverso i mezzi di comunicazione sia su Facebook, un comunicato stampa, da noi integralmente riportato in anteprima, in cui manifestava totale fiducia nel lavoro degli inquirenti ed al contempo si augurava che l'assessore potesse dimostrare la propria estraneità alle accuse.
Le dichiariazioni di Di Primio hanno suscitato, proprio su Facebook, l'interesse ed i commenti di molti cittadini ed utenti, che hanno espresso senza mezzi termini il proprio disappunto per la vicenda, rivolgendo a D'Agostino ed allo stesso primo cittadino ingiurie di vario tipo, alcune delle quali talmente pesanti da costringere gli amministratori del social network a rimuoverle.
In seguito a tali episodi, Di Primio ha provveduto a presentare denuncia presso i carabinieri contro coloro che lo avevano ingiuriato.
Lorenzo Ciccarelli
