4 Novembre, Giornata dell'Unità Nazionale, le celebrazioni all'Aquila
Oggi, 4 novembre, commemorazione del Giorno dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, unica festa nazionale ad essere passata indenne attraverso le età dell'Italia liberale, fascista e repubblicana.
Fino all'ormai lontano 1976 era giorno festivo a tutti gli effetti, una riforma al calendario delle feste nazionali del 1977 per aumentare i giorni lavorativi ha comportato un progressivo declino del suo prestigio, negli ultimi anni ritornato però almeno parzialmente in auge con celebrazioni più o meno fastose in tutta Italia.
A L'Aquila oggi si è commemorato la giornata con la messa in onore dei Caduti presso la Chiesa di Santa Rita, cui ha fatto seguito la deposizione della corana al Monumento ai Caduti nella Villa Comunale davanti allo schieramento dei reparti d'armi e delle associazione partigiane.
Alla presenza del Prefetto dell'Aquila Francesco Alecci del primo cittadino Massimo Cialente, e del presidente della Provincia Antonio del Corvo, e altre cariche politiche e militari si è tenuta sudito dopo alzabandiera e la deposizione della Corona, si è dato lettura della preghiera per i Caduti e il Prefetto Alecci ha letto il messaggio del Presidente della Repubblica.
La giornata di commemorazione continua con "Caserme in Piazza" con l'istalazione di stands dei vari corpi militari nel parco del Castello, dove i cittadini potranno vedere esposti oggetti della storia remota e recente dei vari corpi .
Inoltre si protrarrà per tutta la giornata la storica iniziativa "Caserme Aperte", dalle le 9 e le 17 si potrà far visita alla caserme "Pasquali-Campomizzi", al Comando Provinciale dei Carabinieri e la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza.
