A Chieti il consigliere minaccia di incatenarsi sotto le palazzine da ristrutturare

24 Gennaio 2012   22:08  

Il Capogruppo del Gruppo Misto, Consigliere Comunale Marco Di Paolo, ha emesso la seguente nota.

«A tutt’oggi, dopo circa 3 anni dal sisma del 6 aprile 2009, non sono ancora partiti i lavori per mettere in sicurezza le cinque palazzine di Chieti Scalo di Via Amiterno di proprietà dell’Azienda Territoriale Edilizia Resindeziale.

Nonostante l’Amministratore Unico dell’Azienda, Marcello Lancia, il Direttore, Domenico Recchione, nonchè il Dirigente di Settore Tecnico, Ernesto Marasco, abbiano confermato il fatto che sugli edifici in questione è stata già effettuata la verifica dei danni e siano già pronti circa 600.000,00 Euro a palazzo, dei cantiere in Via Amiterno non si vede neppure l’ombra.

Ricordo che detti lavori erano previsti in un primo tempo per novembre 2011 e poi successivamente posticipati per gennaio di quest’anno.

Si tratta di lavori di ristrutturazione indispensabili perchè oltre a mettere in sicurezza gli edifici da un punto di vista sismico dovranno adeguare gli stessi palazzi anche secondo le normative europee in termini di risparmio energetico con, ad esempio, la sostituzione di tutti gli infissi.

Inoltre, nei giorni scorsi, si sono staccati da alcuni balconi al primo piano delle palazzine in oggetto, pezzi di intonaco che cadendo hanno danneggiato alcune autovetture in sosta, ma lo stesso potrebbe accadere anche a persone con conseguenze ben più gravi.

Poichè ci sono ancora pezzi di intonaco pericolanti, se entro queste mese non dovessero partire le suddette opere di ristrutturazione, mi vedrò costretto ad incatenarmi sotto i portici delle cinque palazzine per sensibilizzare le coscienze di chi avrebbe il dovere di attivarsi in tal senso.»


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore