A Montesilvano sospesa l'installazione di un'antenna telefonica

“E’ stata ufficialmente sospesa la procedura di installazione di un’antenna telefonica sulla palazzina popolare, in parte di proprietà dell’amministrazione comunale di Pescara, situata in via Lazio a Montesilvano. I lavori resteranno bloccati sino a quando non avremo avuto l’occasione di chiarire tutte le procedure autorizzative seguite per la realizzazione dell’opera. Secondo un primo esame delle carte, sembrerebbe che sia mancata l’unanimità richiesta per l’approvazione di tali interventi straordinari all’interno dell’Assemblea di condominio, ma l’ultima parola spetterà ora all’Ufficio Legale del Comune che stamane ha acquisito il fascicolo per esaminare le carte, come concordato stamane nel corso di un incontro con l’impresa realizzatrice, l’amministratore di condominio e la Polizia municipale di Montesilvano”. Lo ha detto l’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco in riferimento all’incontro.
“Il ‘caso’ è stato sollevato lo scorso 12 gennaio quando – ha spiegato l’assessore Del Trecco – alcuni inquilini che ancora occupano il fabbricato in parte popolare di via Lazio, a Montesilvano, ci hanno chiesto di intervenire per fermare le operazioni di allestimento sul tetto di un’antenna di telefonia di un’azienda privata. Subito abbiamo contattato l’ufficio tecnico per verificare cosa stesse accadendo e soprattutto se fossimo in qualche modo stati informati dell’intervento: i nostri responsabili hanno effettuato un sopralluogo sul posto, accertando che effettivamente c’erano delle operazioni in corso proprio sulla metà del fabbricato che ancora è di nostra proprietà, operazioni di cui non conoscevamo neanche le procedure autorizzative, specie considerando che appena lo scorso mese il Consiglio comunale ha approvato una delibera di indirizzo che ha autorizzato l’amministrazione ha porre in vendita gli alloggi ancora di nostra proprietà, proprio perché di difficile gestione. A quel punto abbiamo fatto intervenire l’ufficio legale che ha inviato una prima diffida formale nei confronti della ditta per chiedere di bloccare ogni intervento in corso sulla nostra proprietà e soprattutto abbiamo contattato  l’amministratore del condominio per fare luce sul ‘caso’, per capire chi abbia consentito tale opera e soprattutto perché nessuno abbia ritenuto opportuno informare l’amministrazione comunale di Pescara che è proprietaria di parte dell’edificio. Ieri ci siamo incontrati con l’impresa, con l’amministratore di condominio, con la Polizia municipale e abbiamo verificato che l’autorizzazione per l’installazione dell’antenna è stata rilasciata il 28 maggio del 2009, dunque prima dell’insediamento della nostra amministrazione comunale, nel corso di un’Assemblea condominiale nella quale però non sembra esserci stato il voto unanime dell’Assemblea richiesto per gli interventi straordinari e neanche la maggioranza dei millesimi. Ora abbiamo ottenuto dall’impresa stessa la sospensiva dei lavori e la parola spetta ora all’Avvocatura del Comune che chiarirà tutti gli aspetti del ‘caso’”.