A Pescara la notte si accende sulle storiche note degli

Questa sera, alle 21 e 30, il noto locale di Pescara “Les Paillotes”, ospiterà un gruppo cult degli anni 70 e 80, che ha fatto ballare diverse generazioni con uno stile senza tempo e una grinta che ancora oggi coinvolge e trascina anche i meno amanti di questo genere musicale che spazia dall’R&b all’house, con la sua miscela colorata di soul, funk e disco music. Si tratta degli “Earth, wind e fire” (Ewf), band fondata a Chicago nel 1969 da Maurice White che diede nome al gruppo, partendo dal suo segno zodiacale, il sagittario, un segno di fuoco influenzato dagli elementi della terra e dell’aria. Dopo essere stato affetto dal morbo di Parkinson, dal 1998 Maurice non si esibisce più dal vivo, svolgendo un prezioso lavoro da dietro le quinte per portare avanti l’anima del gruppo e quello spirito travolgente che dura ancora oggi, nonostante i membri della band non siano più giovanissimi. Oltre al fondatore, che segue comunque la band in tutte le tappe del tour, nel corso degli anni sono state diverse le perdite importanti subite dal gruppo di musicisti, la cui formazione è cambiata più volte, ma nell’attuale gruppo di 14 elementi militano ancora le glorie originali, che hanno contribuito dagli esordi al successo della band, come il bassista Verdine White, fratello di Maurice (1970), Ralph Johnson e Philip Bailey percussioni e voce (1972), Gary Bias, sassofono (1986), Reggie Young, trombone (1987) e poi ancora David Whiteworth, percussioni, Myron McKinely, tastiere, John Paris, batteria, e infine gli ultimi arrivati, i chitarristi Greg Moore e Vadim Zilberstain. Dal primo album del 1970, l’omonimo “Earth wind e fire”, all’ultimo del 2005, “Illumination”, la band americana ha conquistato l’affetto del pubblico e dei numerosi fans di tutto il mondo, oltre che al consenso della critica. Numerosi gli album che hanno ottenuto il doppio o il triplo dico di platino, traguardo ineguagliato da qualunque altro gruppo “black” fino ad oggi, diversi i Grammy e le nominations ottenute oltre agli innumerevoli premi minori. Nel 1979, inoltre, il gruppo esegue "September" al concerto “Music for Unicef” trasmesso in mondovisione dalla sede dell´Onu, mentre qualche anno dopo suonano nel corso di un pranzo ufficiale alla Casa Bianca a Washington. Nel 2000 il gruppo entra a far parte della “Rock and roll hall of fame” e nel 2003 della Vocal Group Hall of Fame. Dal 7 luglio del 2003 gli Ewf hanno un posto nella “Hollywood´s rock walk” e i successi continuano anche con l’ultimo album, Illumination che ha portato, oltre a una nuova nomination, anche la candidatura per un Soul train Music award. Semplicemente imperdibile. Valentina Tenaglia