''A me non risulta'': l'arte del recupero di Piuma Remini

Nell'ambito della rassegna Teatro fuori luogo

19 Agosto 2008   11:49  

RifiutiUtili era lo slogan di una campagna di promozione della raccolta differenziata, che l'artista ligure Piuma Remini sembra aver fatto proprio, utilizzando materiali di recupero che con tanto lavoro ed ancor più fantasia diventano preziosi bijoux.
Affascinata dal mestiere del nonno, orefice ed orologiaio, Piuma Remini riesce a trasformare un vecchio microfono degli anni Settanta piuttosto che le componenti di vecchi orologi, come lancette e vetri, in caratteristici oggetti artistici, rigorosamente realizzati a mano, arricchiti con la sola aggiunta di fili d'argento, perline e cristalli e ovviamente la necessaria creatività.
Le piccole creazioni realizzate coi materiali che ci circondano saranno esposte a L'Aquila per tutta la settimana, grazie alla volontà della associazione Il Piccolo Resto, che come ogni anno organizza la rassegna estiva “teatro fuori luogo”, nell'ambito della quale dà spazio alle più svariate forme di arte contemporanea, che affiancano l'attività teatrale della compagnia. La mostra, visitabile dalle 18 alle 20 fino a sabato 23, è allestita nello spazio Il lavatoio di via dei Giardini.

Intervista all'organizzatrice Eva Martelli.

(MS)


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