Abruzzo terreno fertile per la criminalità organizzata.Forgione,

"In Abruzzo bisogna alzare il livello di attenzione sulla diffusione della criminalità organizzata anche di stampo mafioso". Lo ha dichiarato stamane Francesco Forgione, presidente della Commissione parlamentare antimafia, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell´incontro che si è tenuto oggi pomeriggio presso l´Università di L´Aquila sul tema ´Il ruolo dell´Università nella formazione dei giovani e delle Forze di Polizia nel contrasto alle Mafie´. "L´Abruzzo - ha proseguito Forgione - non è al livello della Sicilia o della Campania, ma ci sono segnali che vanno intercettati all´inizio, pertanto è bene, anzi, è necessario, che si alzi il livello dell´attenzione ed aumentino le iniziative di contrasto". Forgione ha voluto sottolineare che "in Commissione il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, ha citato l´Abruzzo come uno dei territori da analizzare con attenzione. Se lo ha fatto - ha aggiunto - ritengo che abbia elementi investigativi, dunque incontrerò il capo della direzione distrettuale antimafia abruzzese per capire quali sono le azioni in corso da parte della magistratura. C´é un allarme che va colto in tempo". Il presidente della Commissione ha poi passato in rassegna quelli che costituiscono i possibili campi d´infiltrazione della criminalità organizzata. "C´é - ha concluso Forgione - una significativa presenza della criminalità slava sulla costa, inoltre bisogna comprendere bene la natura di certi investimenti. Per quanto riguarda l´usura, l´Abruzzo è ai primissimi posti, cosa che porta anche a fenomeni di riciclaggio di capitali sporchi. Non mancano speculazioni edilizie e discariche abusive. Direi pertanto che non c´é solo un ´terreno fertile´, ma ci sono anche affari fertili, dunque bisogna alzare il livello di guardia". Patrizia Santangelo