Un percorso che punta a rendere più accessibili i servizi, sostenere l’autogestione assistenziale e promuovere una visione centrata sulla persona all’interno della rete sociale regionale.
L’assessore regionale alle Politiche sociali, Roberto Santangelo, ha richiamato il significato della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, istituita dall’ONU nel 1992, sottolineando come l’appuntamento rappresenti un momento utile per riflettere sul ruolo delle comunità nel garantire dignità, partecipazione e inclusione. In Italia, ha ricordato Santangelo, sono circa 3,1 milioni le persone che convivono con una disabilità grave, spesso costrette a confrontarsi con ostacoli materiali e culturali che limitano autonomia e possibilità di scelta.
Secondo l’assessore, questa ricorrenza invita a trasformare l’attenzione in azioni concrete e a indirizzare le politiche verso un modello più vicino ai bisogni reali delle persone. In tale direzione si colloca la riforma promossa dalla ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, che propone un cambiamento di prospettiva: dal tradizionale approccio sanitario a una visione che valorizza la centralità della persona, dei suoi obiettivi e del proprio progetto di vita.
Applicato al contesto regionale, questo orientamento si traduce nel potenziamento dei percorsi di Vita Indipendente, con investimenti significativi: oltre 9 milioni di euro previsti per il 2025 e 36 milioni nel piano pluriennale. Le risorse sono destinate a sostenere progetti che consentono alle persone con disabilità di accedere a forme di assistenza personale autogestita, utili a contrastare l’isolamento e a favorire la piena integrazione all’interno della comunità.
Santangelo ha definito questi interventi una delle espressioni più rappresentative dello spirito della riforma, ritenendoli una sfida culturale oltre che amministrativa. Ha inoltre ribadito la volontà della Regione Abruzzo di proseguire il lavoro con famiglie, associazioni, Comuni e realtà territoriali per garantire condizioni adeguate affinché ogni persona possa costruire e realizzare il proprio percorso secondo le proprie aspirazioni.