Acque Santa Croce, la Uil smentisce avvenuto accordo
La vertenza riguardante i dipendenti dello stabilimento per l'imbottigliamento delle acque Santa Croce di Canistro "non e' affatto risolta e nessun accordo e' stato preso con le parti di rappresentanza, nell'ambito delle trattative ancora in corso e ancora in alto mare". La smentita arriva da una nota della segreteria regionale della Uil. Il sindacato si scusa - scrive in una nota - con i lavoratori dello stabilimento Santa Croce per il disguido arrecato dalle dichiarazione false e non autorizzate rese per motivi ancora non chiari in merito all'esito della stessa vertenza dal signor Mauro Nuccitelli. Le scuse - prosegue la nota - seguono il malcontento e l'animata reazione dei lavoratori a seguito della notizia della risoluzione della vertenza. La Uil Abruzzo ha ancora una volta diffidato Mauro Nuccitelli dal rilasciare qualsiasi genere di dichiarazione a nome della Uil. Nei giorni scorsi e in piu' di un'occasione - ricorda la Uil Abruzzo - sono state rilasciate alla stampa diverse dichiarazioni su importanti vertenze di lavoro in corso anche a livello nazionale a nome della Uil da parte di un certo Mauro Nuccitelli. Dichiarazioni non autorizzate da questa segreteria. Nuccitelli, nativo di Torre dei Passeri ed ora residente a Pescara, ha in passato ricoperto il ruolo di segretario nazionale Uil-case popolari e ricevuto assegnazione di incarichi dirigenti all'interno dei nostri quadri sindacali, ma allo stato attuale Nuccitelli Mauro non ricopre alcuna carica, non risulta altresi' iscritto tra i candidati al prossimo congresso del sindacato, ne' tantomeno risulta ad alcun titolo far parte della struttura. Pertanto conclude la nota - la segreteria regionale della Uil declina ogni responsabilita' riguardo alle dichiarazioni rese a stampa giornali e tv qualche giorno fa dal sig. Mauro Nuccitelli in merito alla vertenza acque Santa croce di Canistro".
