Acquistano un Goya Falso, per Rifarsi lo Vendono ad uno Sceicco, che paga con Soldi Falsi

21 Febbraio 2015   06:56  

L'incredibile storia di due presunti truffatori e truffati spagnoli, due fratelli di Girona.

I due hanno scoperto di essere stati truffati già 12 anni fa, quando hanno scoperto di aver acquistato con un anticipo di 20mila euro, sui 270mila previsti, il «Ritratto di don Antonio Maria Esquivel», attribuito a Francisco Goya, ma che poi si rivelano, appunto falso.

Gli stessi fratelli catalani hanno cercato poi di rivendere la patacca ad uno sceicco arabo che, però, gli ha versato 1,7 milioni di franchi svizzeri, sui 4 milioni pattuiti, altrettanto falsi.

La polizia spagnola ha scoperto la doppia truffa nel dicembre scorso, quando la Dogana di Avignone, in Francia, inviò la segnalazione di due fratelli di Girona, provenienti da Torino, intercettati con 1,7 milioni di franchi svizzeri falsi.

I due, accusati di presunta truffa, avevano acquistato il dipinto nel 2003, credendolo autentico, pagando un anticipo di 20mila euro sui 270mila fissati per la compravendita, che fu sospesa per mancanza della documentazione.

Fino a quando, nel 2006, il Tribunale di Girona stabilì che il dipinto era falso e, nella sentenza, lo lasciò ai due acquirenti cancellando il saldo dell'operazione.

Con un dipinto pagato 20mila euro i due fratelli volevano tentare il colpo grosso, rivendendolo per 4 milioni di euro allo sceicco.


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