Lo avevamo scritto qualche giorno fa, ma a nulla sono valse le nostre parole, né quelle del Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi o di quello della Provincia dell'Aquila Antonio Del Corvo oppure quelle dei tanti cittadini che si indignano.
Che nazione è quella che mette alla porta gli eroi, che stato è quello in cui l'eroismo non compensa un errore, peraltro ben pagato, di disperazione?
Eppure Adoiou Abderrahim è ad un passo dall'espulsione forzata, la polizia lo ha atteso mentre finiva un'intervista TV per portarlo in Questura e notificargli un secondo decreto di espulsione.
Domani dovrà nuovamente comparire in Questura all'Aquila, forse avrà bisogno di sostegno umano, allora cosa aspettiamo, noi con le nostre telecamere ci saremo e voi?
Hanno atteso che il marocchino eroe terminasse un'intervista in tv, dove ha raccontato il salvataggio di una famiglia in un canale del Fucino, per prelevarlo e portarlo in Questura per accertamenti. Gli è stato notificato un secondo decreto di espulsione con invito a comparire domani all'Aquila. L'eroe rischia il rimpatrio.