Aeroporto Preturo, Cialente dopo incontro Enac: "Tutto è a posto. E nessun problema di gestione"

Un problema di comunicazione di dati economici, sarebbe stato quello che ha portato allo stop dell'avvio dell'attività dell'Aeroporto dei Parchi.

Massimo Cialente si è recato alla sede dell'Enac a Roma per capire la situazione: "L'Enac non aveva ricevuto quanto avevamo dato ai tecnici che non si erano curati degli aspetti finanziari. All'Enac credevano che il Comune avrebbe finanziato per sempre 200 mila euro l'anno, e la Regione 800 mila euro l'anno. Insomma credevano che ci sarebbe stato l'intervento del Comune se la cosa fosse andata male. Gli abbiamo spiegato invece c'è una fideiussione di 5 milioni di euro. Quindi se anche Xpress "impazzisce" noi abbiamo cinque milioni di euro per ripianare tutto. L'Enac ha capito tutto, molto meglio dei "bagnini" aquilani, Chiodi, Morgante, De Matteis, anche su come si gestisce".

Entro la settimana prossimo, secondo Cialente, arriverà il permesso all'avvio dei voli.

Cialente spiega che parte di costi è gia coperto dall'attività del 118 che utilizza lo scalo ma soprattutto che la vera coprtura arriverà dagli imprenditori privati. 

Cita Cicchetti: "Se vuole organizzare voli charter per portare le persone a giocare a golf, lo farà. Starà ai nostri imprenditori usarlo, invece nessuno riesce a capire l'idea di un areoporto privato. Il privato se la gioca, sta a lui gestirle e farlo fruttare".

E sulle critiche all'Xpress che si occuperebbe di trasporto materiali radioattivi Cialente ribatte: "La Xpress fattura 14 milioni di euro l'anno e trasporta sostanze radioattive, ma sono rifiuti. Sono quelle per gli esami medici"